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Pericolo: Chiudete i ponti in legno del lungo fiume...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Caro sindaco Brucchi, dimagriamo, insieme?
Una bella passeggiata lungo fiume. Io e lei. Nella giungla teramana. Un bello spettacolo.

trtrtrtrtrtrt
Porto Nicole.Chilometri di rifiuti abbandonati.
Oggi anche vernici e altri materiali edili. I ponti? Senza tavole con viti e chiodi a vista. ( non Gianni non si preoccupi).
Le staccionate? Divelte, a terra, fradicie.
Non vuole passeggiare? Via Irelli incrocio con l'anfitetaro. I pali tolti per avere uno stallo di fortuna hanno lasciato a terra delle lame pronte a tagliare gomme e a far di ferite.
La lascio con queste foto e con il vostro coraggio di lasciare tutto aperto a ulteriori incidenti.trtrtrtrtrtrtrtrt
Non sempre si può contare sul buon fato.
Fate qualcosa se potete o dimettetevi. 
Grazie. 

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Commenti

Perché no una bella passeggiata in Viale Cavour soprattutto quando fa buio?

Via Irelli è diventata uno scandalo colossale, a due passi dal Teatro romano e dalla Cattedrale si assiste ad una situazione di degrado assoluta...sporcizia di ogni genere, scatole e scatoloni ovunque e dulcis in fondo un'attività commerciale collocata in una zona senza uno spazio minimo per il parcheggio delle auto, in sosta vietata 24hsu24... per non parlare poi dei tir e dell'inquinamento acustico dello scarico merci alle prime luci dell'alba... chi sono i nostri amministratori????

Ma che chiudere, Giancarlo!
Già sono stati chiusi 7 anni...
Iniziassero a fare le manutenzioni.
In caso contrario meglio un incidente (mi immolo io): così finalmente almeno qualcuno si becchera' una bella denuncia.
Non è chiudendo e mettendo transenne, nastri, ecc. che si risolvono i problemi.
Quelli si risolvono con una seria progettualità e programmazione.
Ma non ci sono le teste a Teramo per affrontare tali questioni.
Quindi organizzando birrate, aperisteet ed altre amenità del genere si cerca di far addormentare ancora di più teste già vuote.
E si tira così a campare continuando ad avere le mani libere per coltivare in pace il proprio orticello.
Resta purtroppo il fatto che la pista ciclabile di Teramo è una vergogna mondiale.

Io l'altro giorno al parco fluviale nella zona vicino il cinema Smeraldo, ho beccato una signora ben distinta buttare una busta dell'immondizia presumo di casa per terra vicino ai cestini di legno già colmi di altre buste. Mi sono permessa di richiamarla ma lei facendo orecchie da mercante ha continuato tranquilla la passeggiata. Sicuramente questa amministrazione poco si preoccupa dello schifo in cui è ridotta la nostra bella Teramo, però caspita a volte siamo anche noi teramani che poco ci preoccupiamo di rispettare certe regole.

Salva,.amo molto passeggiare , tutto confermato riguardo la non manutenzione ma sono d'accordissimo.con Fede, anzi non A VOLTE, MA SPESSO E VOLENTIERI siamo noi(n.b mi ci metto pure io).... ,a sporcare,.buttare rifiuti e quant",,altro per strada.Purtroppo mi rendo conto che bisogna stare attenti a richiamare questi incivili, una parola di troppo e ti registrano e rischi pure una denuncia,Saluti.