i Due Punti

Teramo rimane un Paese civile.I ragazzi del Pakistan continuano a dormire in strada e continuano a dormire sotto il colonnato dell'ex Comi in viale Bovio. 
Conoscono gli orari anche della settimana corta e conoscono i modi e moti dei bar teramani, Dove poter caricare il telefono, dono poter usufruire dei bagni, dove poter avere un cornetto a titolo di umanità.
Corre veloce sui loro social il senso di benevolenza e di accoglienza.Sono in arrivo molti altri perchè in una sorta di personal Tripadvisor la nostra comunità è data per "comoda" visto anche la vicinanza con Roma. I bisogni? Il carente  stato sanitario è molto evidente nei luoghi vicini alle "camere da letto". Fino a quando? A questa domanda non risponde nessuno. Teramo non ha un dormitorio ma una idea di dormitorio. Teramo non ha un pensiero di accoglienza notturna ma una idea di accoglienza notturna. Teramo ha i teramani, per fortuna. 

Comunicato stampa Lega.

La Lega non condivide assolutamente l’intenzione  del Comune di destinare l'edificio della ex scuola elementare di Villa Pavone per l'accoglienza dei senza tetto ed emarginati sociali.  La Lega sosterrà il comitato di quartiere di Villa Pavone e quanti si sono schierati contro questa idea assurda. L'edificio, danneggiato dal terremoto è  attualmente  inagibile,  era sede del comitato di quartiere , comitato che ora si oppone, con una raccolta di firme, al cambio di destinazione che lo priverebbe di uno spazio di aggregazione e di incontro. Con questa decisione il Sindaco, rinnegando quanto promesso in campagna elettorale , priverebbe il quartiere, che già  soffre di una evidente emarginazione rispetto a ad altre zone cittadine, di una struttura a grande valenza sociale quale è,  appunto, la sede di un comitato di quartiere. Forse il Sindaco non conosce  quanto  importante sia l'attivita' dei quartieri  e quanto sia necessario che i comitati,  che tale attività organizzano e regolano, siano messi in condizione di svolgere i loro incontri e le loro riunioni. Se mai il problema e' che non tutti i comitati di quartiere  dispongono di una sede e, dunque, il Sindaco dovrebbe  orientarsi nel senso di incrementare il numero di tali sedi piuttosto che togliere quelle  poche disponibili. La decisione ci trova in disaccordo anche per un altro motivo, ovvero la nuova destinazione d'uso: non che non sia necessario disporre di uno spazio di accoglienza per gli emarginati ma proprio per la delicatezza e l'importanza sociale di  tale servizio è  impensabile  confinarlo in un luogo distante dal centro e da ogni servizio: i luoghi destinati a questo tipo di accoglienza devono avere ben altre connotazioni: vicinanza a strutture e servizi pubblici ma anche caratteristiche che facciano sentire gli ospiti  veramente parte di un tessuto sociale
 cittadino ; fattore, questo, indispensabile se si vuole che un centro di accoglienza non sia percepito come un ghetto.
Dunque si lasci l'edificio scolastico  al comitato di quartiere e si trovi per i senzatetto altra e piu' idonea collocazione consentendo che l'edificio di villa Pavone, col suo passato di destinazione scolastica che ancora si legge nell'architettura della sua facciata, mantenga la propria storica 'identità  strettamente legata alla vita degli abitanti del quartiere.
Lega Teramo Arianna Fasulo e Fabrizio Fuggini (direttivo)
Capogruppo Lega al Comune di Teramo 
Berardo Rabbuffo