i Due Punti

Ricapitoliamo l'esito dell'operazione giudiziaria aquilana basata su intercettazioni ambientali e telefoniche, tutti in mano al procuratore capo Michele Renzo e dal pm Antonietta Picardi che coordinano l'azione dei carabinieri.

Il divieto di esercitare per 2 mesi l'attività professionale è stato disposto per Giancarlo Di Vincenzo, 35, architetto figlio di Berardino,  Domenico Pazienza, 65, progettista dell'Internazionale dei lavori al Teatro comunale,  e Michele Buzzerio, 65, progettista dell'Internazionale dei lavori al Teatro comunale.
Alessandra Del Cane, 30, Michele Fuzio, 51, progettista dell'Internazionale dei lavori al Teatro comunale.

Gli arresti domiciliari sono stati disposti per architetto del segretariato Mibact, Mauro Lancia, 59, cotitolare della Lancia Srl, Giampiero Fracassa, 44, direttore tecnico della Fracassa Rinaldo Srl, Vito Giuseppe Giustino, 65, presidente del Cda dell'Internazionale, Antonio Loiudice, 60, amministratore unico della Edilco, Graziantonio Loiudice, 25, suo figlio, e Leonardo Santoro, 40, geometra dell'Internazionale.
Lionello Piccinini, 61, geometra del segretariato Mibact, Antonio Zavarella, 55, presidente della commissione di collaudo del Teatro comunale, Berardino Di Vincenzo, 64, già segretario regionale Mibact e consulente della Regione, Marcello Marchetti, 64,

ELENCO DEGLI APPALTI:chiesa di Santa Maria del Ponte a Tione; chiesa di San Domenico a Sulmona; chiesa di San Salvatore a Civitaretenga; Badia di Sulmona; teatro comunale dell'Aquila; mura urbiche dell'Aquila; Porta Branconia; chiesa di San Biagio a Cappadocia; torre medicea di Santo Stefano; chiesa di San Sisto all'Aquila; duomo Ss. Valentino e Damiano a San Valentino; chiesa di San Pietro Apostolo a Rovere di Rocca di Mezzo. 

Indagati:
Giancarlo Boscaino (tecnico)
Claudia Castagnoli (dipendente Mibact)
Valerio Agostinelli (tecnico)
Italo Albani (imprenditore)
Fabio Cacciari (tecnico)
Gianfranco D’Alò (dipendente Sovrintendenza)
Aldino Del Cane (tecnico)
Franco De Vitis (dipendente Sovrintendenza)
Federica Di Vincenzo (tecnico)
Claudio Finarelli (dipendente Mibact)
Giuseppe Liberati (dipendente Sovrintendenza)
Giorgio Aldo Pezzi (dipendente Sovrintendenza)
Lucio Piccinini (imprenditore)
Vladimiro Placidi (tecnico)
Giuseppe Rossi (dipendente Mibact)
Gianluca Marcantonio (tecnico)
Pasquale Marenna (tecnico)
Francesco Montazzoli (collaboratore studio Di Vincenzo)
Berardino Olivieri (dipendente Sovrintendenza)
Ernesto Penzi (imprenditore)

Le intercettazioni.
Tutto apparirebbe come un sistema ben consolidato e radicato nel tempo.
Chiamato il sistema del Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo).
Ovviamente lo Stato è parte lesa.
Chi vuole lavorare deve pagare.
Appalti su appalti e figure che avrebbero avuto in passato anche diversi esposti finiti nel vuoto cosmico di alcune procure.
Aldino e Alessandra Del Cane, per esempio.
Ex sindaco di Cermignano e sua figlia, ingegnere.
Due avvisi di garanzia con l'interdizione per la figlia dalla sua attività per almeno tre mesi.
L'imprenditore Giampiero Fracassa e quella sua busta che esce fuori dal bracciolo dell'auto.
Venti meno dieci, consegnati, secondo le intercettazioni ambientali, a Lionello Piccinini del Mibact.
La garanzia che altri soldi erano stati dati a Berardino Di Vincenzo, guarda caso, ex segretario regionale del Mibact.
I conti tornano e in quel caso, circa dieci mila euro a testa.
L'appalto da 1, 5 mlioni di euro.§Vinto dalla ditta Fracassa con un ribasso del 24% contro un 22%.
Nella giornata di ieri, i carabinieri hanno sequestrato i documenti dei due cantieri "teramani" della ditta Fracassa.
Il Castello della Monica e l'Ospedaletto di Porta Romana.
Sarà tutto pulito.
Tutto regolare.
Tutto secondo legge.
La loro...
 

...e non finisce qui...