Avevo 14 anni e non riuscivo a difendermi. Ero impietrito di fronte a quelle minacce, quelle sberle, quelle umiliazioni. Fino a quando non mi hanno costretto a consegnare la catenina della prima comunione. Il regalo di mio nonno. Lacrime e la presenza di Maria, la bidella della scuola che mi ha convinto a parlare con un'insegnante. Oggi i miei bulli sono stati condannati e dopo due anni lo spavento è passato.
Ho più forza e credo in me.
Che cosa ho imparato?
A dare un'altra occasione e a credere in una giustizia sociale ma sopratutto ad ascoltare i tanti segnali di vero disagio.
Sarà una coincidenza ma due dei miei tre "bulli" non aveva una situazione facile a casa e il terzo era stato adottato e ora viveva in un momento veramente triste.
Ecco, dietro ogni bullo c'è qualcuno che è stato bullizzato o che sta reagendo ad un'altra violenza.
Non è sempre così e l'unica storia possibile è la denuncia.
Immediata.
Per te stesso e per gli altri.
Grazie...
Abruzzo, 20/04/2018...Lettera firmata...
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io menavo...ed addio bulli.
W Le Forze dell Ordineeee!!!!!!!
Denuncie I M M E D I A T E E E E E ........e BASTA di sti CLOWN--