Il Palazzetto di Teramo, il Palaskà, farà la stessa fine della piscina comunale?
Sarà sacrificato in nome del due più due?
Il lato sociale?
Il commissario Straordinario Pizzi è destinato a essere ricordato come Luigi Mani di forbice?
Oggi la protesta dei tifosi di Basket, ieri dei ragazzi della pallanuoto.
Domani?
Toccherà anche alle squadre della pallamano?
Le responsabilità della politica si vedranno durante le prossime elezioni?
Lo sport a Teramo è destinato a morire com il resto del tessuto economico della Città?
Il taglio che effettuerà il commissario nei contributi e nei costi è eccessivo o era eccessivo, il costo del privato?
Chi ci risponde?
La verità senza censura e tagli.
Commenta
Commenti
Se è stato inviato per fare due + due, non serviva un commissario prefettizio, bastava il Ragionier Filini!!!
Ringraziamo in primis chi ha fatto cadere l'amministrazione per i propri interessi suoi. Le votazioni sono vicine!
Lo sport ha due scelte:
1) rimanere ognuno col proprio orticello e chiudere baracca
2) realizzare quelli che mio padre e pochi altri negli anni 80 predicavano, la costituzione di una polisportiva per accentrare più risorse economiche possibili per riuscire a mantenere 1 al massimo 2 squadre di sport diversi ad alti livelli, visto e considerato che Teramo e tutta la provincia non hanno la capacità di sostenere società diverse ad alti livelli.
Per non andare lontano basta vedere ciò che è successo allo sport in provincia negli ultimi 10 anni.
Più si va avanti e più Teramo subisce le pazzie di chi amministra, una città rasa al suolo nell'arredo urbano, nella pulizia , nella strada, nella cultura, nella musica e ora anche nello sport. Io sono pronto ad affrontare la politica malata di questa città e voi?
Purtroppo la logica dei Ragionieri penalizza e distrugge.
Sempre.
i soldi per il Palazzetto non ci sono, i soldi per i campetti non ci sono, i soldi per la piscina non ci sono ecc. ecc.
però i soldi per fare la sfilata del nuovo Vescovo li hanno trovati, alla faccia del risparmio dell'umiltà e della povertà che predica il Papa !