i Due Punti

Le affermazioni del Sindaco di Giulianova sono affermazioni da uomo politico, ma non corrispondono alla realtà esistente a Giulianova. Infatti a Giulianova solo 2 scuole sono state adeguate ed hanno raggiunto i coefficienti 0,7/ 0,8 di vulnerabilità, il resto degli istituti scolastici è molto al di sotto dell'indice di vulnerabilità 1. A conferma di ciò risulta la decisione di chiusura della scuola elementare di Colleranesco e della scuola media Pagliaccetti che hanno indice 0,1, Il rilievo di detti istituti doveva avvenire entro il 31.03.2013, come previsto dal D.M..2008 e relative norme tecniche di attuazione. Quindi solo dopo gli ultimi eventi sismici ci si è resi conto di tali situazioni e dopo oltre 10 giorni di sospensione delle lezioni si è deciso di trasferire gli studenti delle 2 scuole maggiormente a rischio presso la Scuola De Amicis con l'istituzione di turni pomeridiani per le lezioni. Anche la Scuola De Amicis risulta al si sotto dell'indice di vulnerabilità 1. Di recente le famiglie dei ragazzi trasferiti alla scuola De Amicis hanno costituito un comitato e sono state ascoltate dal Sindaco presso la sala consiliare poiché non intendono continuare a portare a scuola i propri figli nei turni pomeridiani per ovvi disagi organizzativi delle attività sportive e soprattutto per disagi attinenti gli orari di lavoro alle dipendenze o dei liberi professionisti. Dopo tale incontro è stata prospettata la soluzione di un ulteriore trasferimento degli studenti presso la scuola media ubicata al Quartiere Annunziata, anche questo Istituto risulta essere al di sotto dell'indice di vulnerabilità 1, la possibilità di frequenza degli alunni nelle ore del mattino sarà limitata a turni di 40 giorni e si attende la decisione finale del Consiglio di Istituto. Ci rendiamo conto che la situazione delle altre scuole ubicate in paesi con maggior rischio sismico è peggiore, ma questa è la realtà che vivono alcune famiglie di Giulianova.

Lo da Errani che a Teramo ci sono scuole aperte con indice sotto lo 0.3? Basta con le rassicurazioni sul futuro, gli interventi servono subito. Basta a buttare soldi sulle scuole vecchie, devono essere rasenta al suolo e ricostruirle dove sono.

Le affermazioni del Sindaco di Giulianova nel servizio andato in onda ieri sera sono affermazioni da uomo politico, ma non corrispondono alla realtà esistente a Giulianova. Infatti a Giulianova solo 2 scuole sono state adeguate ed hanno raggiunto i coefficienti 0,7 / 0,8 di vulnerabilità, il resto degli istituti scolastici è molto al di sotto dell'indice di vulnerabilità 1. A conferma di ciò risulta la decisione di chiusura della scuola elementare di Colleranesco e della scuola media Pagliaccetti che hanno indice 0,1. Il rilievo di detti istituti doveva avvenire entro il 31.03.2013, come previsto dal D.M..2008 e relative norme tecniche di attuazione. Quindi solo dopo gli ultimi eventi sismici ci si è resi conto di tali situazioni e dopo oltre 10 giorni di sospensione delle lezioni si è deciso di trasferire gli studenti delle 2 scuole maggiormente a rischio presso la Scuola De Amicis con l'istituzione di turni pomeridiani per le lezioni. Anche la Scuola De Amicis risulta al si sotto dell'indice di vulnerabilità 1. Di recente le famiglie dei ragazzi trasferiti alla scuola De Amicis hanno costituito un comitato e sono state ascoltate dal Sindaco presso la sala consiliare poiché non intendono continuare a portare a scuola i propri figli nei turni pomeridiani per ovvi disagi organizzativi delle attività sportive e soprattutto per disagi attinenti gli orari di lavoro alle dipendenze o dei liberi professionisti. Dopo tale incontro è stata prospettata la soluzione di un ulteriore trasferimento degli studenti presso la scuola media ubicata al Quartiere Annunziata, anche questo Istituto risulta essere al di sotto dell'indice di vulnerabilità 1, la possibilità di frequenza degli alunni nelle ore del mattino sarà limitata a turni di 40 giorni e si attende la decisione finale del Consiglio di Istituto. Ci rendiamo conto che la situazione delle altre scuole ubicate in paesi con maggior rischio sismico è peggiore, ma questa è la realtà che vivono alcune famiglie di Giulianova.

Ok indice 1 ma se viene il terremoto quando gli studenti non sono a scuola che indice c'è per case, uffici, chiese, muri, ecc ecc ???