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Scuole Sicure e gli infantili comunicati del consigliere Frangioni.....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Stiamo cercando le parole perchè il verbo è importante.
Come spiegare al consigliere provinciale con delega all'edilizia scolastica, Luca Frangioni, che la sua lamentela con il primo cittadino di Teramo e come arbitro il presidente della Provincia non interessa a nessuno. 
C'è stato un malinteso sulla riunione comunicata fatto dal solito ejaculatio praecox del sindaco D'Alberto?
Chiamatevi. 
Chiaritevi.
Parlatevi.
Lei caro Frangioni non è presidente di una Proloco ( che si mostrano molto più maturi e attenti al territorio) ma assessore( nostalgia)  di un Ente Istituzionale.
Comunicate ai cittadini quando avete progettato, finanziato, quando avrete aperto un cantiere in una scuola.
Quando si rispettano i numeri delle resistenza sismica perchè secondo l'ultimo convegno organizzato dall'Ance, il nostro territorio continua a non essere sicuro dal punto di vista tellurico.
Il presidente della Provincia Di Bonaventura?
Il solito democristiano.
Una carezza a Frangioni e una a D'Alberto ma anche in questo caso non interessa a nessuno.
Telefonatevi tanto siano noi a pagare. 

 

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Commenti

più che delle scuole io mi preoccuperei delle case visto che a scuola i ragazzi ci passano 6 ore e a casa 18......

Caro Arturo questo commento poteva risparmiarselo sinceramente. In uno stato civile le scuole, così come le caserme, le prefetture, gli ospedali ecc ecc dovrebbero essere i luoghi più sicuri in quanto ci vivono i nostri figli, le forze dell'ordine, i malati e i dottori ed infermieri. Poi certamente anche le case devono essere sicure ma a queste devono pensarci i proprietari e non le istituzioni! Ribadisco le scuole dove i nostri figli ci passano gran parte del loro tempo e che sono quasi la totalità insicure devono essere le prime ad essere sicure.

@sannicolese...forse il sig Arturo intendeva la ricostruzione post terremoto ormai ferma e morta da anni..dove utenti pagano affitto pur avendo immobili di proprietà.

caro sannicolese semplice verità, ma quale gran parte a scuola ci passano massimo 5/6 ore al giorno, l'ospedale è in cemento armato e le case di pietra/sabbia...se dovesse crollare una scuola vorrà dire che crollerà tutta teramo...

lettrice - esatto invece di pagare l'affitto quei soldi potrebbero essere usati per restaurare, molte case sono inagibili solo per qualche crepa.....