i Due Punti

Bravo ! Buona questa!

Ieri pomeriggio un amico comune mi ha fatto notare la cosa, e , visto che ho rifatto la tessera da poco, sono subito andato a verificare anche la mia, ed ecco la doppia B Ho fatto il graphic designer per diversi anni e ho fatto degli errori anche grossolani a volte ma MAI su un marchio aziendale, anche perchè se si sbaglia il logo al 99,99% il committente si incavola e NON TI PAGA, e lo rifai pagando addirittura tu la penale. La domanda è ma chi controlla sta roba? Possibile che il committente abbia fornito al grafico un logo sbagliato? Possibile che il grafico ( sperando che almeno sia un'azienda locale) non si sia accorto della castroneria? Possibile che Il progetto una volta finito non sia stato verificato o vagliato da un supervisore? Quanto costa il tutto?, quanto costerà porvi rimedio ( sperando che si voglia farlo)? Nel frattempo passa il concetto di Abruzzo, forte, gentile ma anche un po' ignorante!!!!

Non diamo la colpa alla scuola, sono i danni delle assunzioni pilotate nella PA...

:/

non è l'errore in sé che mi infastidisce ma la superficialità che dimostrano nel non aver controllato e verificato se fosse corretto o meno. FACILONI E SUPERFICIALI questo è il livello di professionalità che riscontro in ogni campo lavorativo di questa regione. E poi ci ostiniamo a puntualizzare che siamo del Centro Italia...macché, qui siamo ancora ai tempi della Basilicata di Carlo Levi! il profondo Sud, terra di briganti!

Ma come si fa...

Io, da contribuente, voglio sapere chi e' il dirigente che ha approvato una cosa simile e sopratutto quanto prende per NON CONTROLLARE. Apriamo una campagna di proteste email...

Guardate che questa non è una cosa sulla quale semplicemente ironizzare. E' un danno serio, serissimo. Anche perchè è evidente che non si tratta di un errore di digitazione. Infatti, se "Lombardia" fosse stato scritto "Limbardia", si sarebbe potuto ipotizzare un errore di digitazione posto che nella tastiera cosiddetta "QWERTY" la "i" sta accanto alla "o". Qui si tratta di ignoranza pura. Qui si tratta di un danno all'immagine della nostra regione di dimensioni significative. Qui si tratta di dover defenestrare subito il responsabile!!! P.S. - il commento di Mino è puntualissimo.

Elenco e-mail dei Direttori Regionali: http://goo.gl/CuixO Io direi di scrivere la nostra protesta all'ultimo: Ufficio di diretta collaborazione del Presidente (Art. 2 L.R. 09.05.2001 n. 17) Segretario Generale Enrico MAZZARELLI E-mail: enrico.mazzarelli@regione.abruzzo.it

...perlomeno non hanno scritto reGgione abbruzzo......:)

ma dai sono stati bravi!!! hanno scritto REGIONE... giacchè c'erano potevano scrivere anche REGGIONE!!

A me Abbruzzo non mi dispiace, si avvicina di più alla nostra pronuncia. Anzi a me Abbruzzo mi piace un bel po. O un bel pò. O un bel po'. O un belpò.

Conservatele che magari fra qualche anno avranno un valore!! Così, per sdrammatizzare...

Aggiornamento... piccolo sondaggio in ufficio ci sono quelle rifatte a metà luglio che hanno il chip e sono scritte bene, ci sono quelle rifatte ad Agosto che sono errate, quindi una vera e propria partita di tessere sbagliate? Le mie domande aumentano: Cosa è successo nel frattempo? E' cambiato il fornitore? Il logo è stato modificato? Ci sono state ulteriori spese per farlo sbagliato? La colpa è di Falconi che fa i blog poi le persone si cominciano a chiedere le cose e diventano sospettose!!! Ciao Giancarlo!!!!

Che ingrati!!! Questo è un regalo del nostro giusto Giustino che giustamente volea anche per noi villici tutti le tante doppie che ha nel cognome.. per farci sentire un pò come lui.. Un regalo e buon Natale...agli Abbruzzesi tutti!!

Ma secondo me si può dire,non mi sembra del tutto scorretto,faro' delle ricerche storiche ;pero' mi sono reso conto che al di la della doppia b il nome Abruzzo e' proprio brutto,suona meglio Lazio ,Umbria,anche Molise a volerlo.

@ Maurizio,premesso che Varrassi e' colpevole a prescindere,che c' entra col presunto errore sulla tessera sanitaria?

@Ha ragione il Professore Occultis, per una volta che non ho nominato il Manager

@ Milena il suo commento e' il migliore,straordinario davvero.

@ Milena il suo commento e' il migliore,straordinario davvero.

non sono le parole a mancare... manca il respiro!! e con tutti i tagli operati l'unica abbondanza negli errori di ortografia... mah!

Con l'abolizione delle Province la Regione Abruzzo con le nuove competenze si rafforza. Per cui da Abruzzo siamo diventati Abbruzzo. Mi viene però una riflessione, non sarà che il popolo dei raccomandati (ignoranti) ha colpito ancora?

Prof. Occultis per una volta che non ho voluto fare il giustizialista, ma tovare una motivazione sdrammatizzante, magari per lei che è un professore è stupiadamente ironica... Sarà che sulla mia tessera c'è scritto REGIONE TOSCANA, ma è scritto corretto, è del 2007 ed ha il chip (funzionante).... Ma che ve lo spiego a fà?? E comunque alla fine il capo è sempre lui, anche se giustamente come Marchionne non ha colpa se la sua Panda la lascia per strada, il manager non ha colpe per questa svista.... giusto? o no?

Appostosstiamo

@maurizio io sostengo che il manager della Asl di Teramo,colpevole in quanto tale,di questo misfatto non lo e',perché la tessera sanitaria non e' una edizione della Asl ,ma della Agenzia delle Entrate.

Visto il tema consiglio vivamente la lettura del pezzo di Marko Ferrari, esilarante. http://soniabriano.wordpress.com/2008/03/11/labruzzo-per-tutti-ha-un-pa…

Grazie Prof. ora mi è tutto più chiaro... l'agenzia delle entrate è composta di esseri classificabili un gradino sotto i vigili urbani nella scala intellettuale, dopo di loro solo esseri unicellulari... porgo le mie scuSSe al manager della ASL incolpevole..... Ma perchè l'agenzia delle entrate ci da la tessera "sanitaria"? per il codice fiscale? booooo Sarebbe bello avere un unico documento... più passaporto!

Meno male che non abitiamo in Toscanna

Oh, nel frattempo è arrivato Il Centro. Ispirati!

Arrivato pure il TGR Abbbbbbbruzzo stasera, ovviamente senza citare nessuna fonte...

è solo la punta lell'iceberg. il grave errore di ortografia cristallizato sulle tessere sanitarie della nostra bella regione e che verosimilmente farà ridere e sorridere tutta l'italia e forse anche l'europa è un problema secondario derivante da un altro problema più grave: L'IGNORANZA PRESUNTUOSA che dovrebbe essere esclusa almeno dalle pubbliche istituzioni ( permettete che siamo un pò incazzati per gli orrori ortografici di questi direttori ignorantoni). cosa fatta capo ha! però inviterei i diretori,i vice direttori i segretari dei segretari dei segretari di stò czz - sempre se hanno la consapevolezza di avere tali lacune- a passare piu tempo su ciò che scrivono e magari in compagnia di un dizionario. come è triste venezia