Terzi, quarti e quinti.
Questo è il finale già scritto per tre statisti.
Sandro Mariani del Partito Democratico che tenterà fino alla fine di trovare una sintesi d'intese con le primarie tra Gianguido D'Alberto, ex capogruppo del partito democratico, leader di una coalizione di civiche e prima scettico sulle primarie e ora pronto a fare un passo indietro e Giovanni Cavallari, ex capogruppo del partito democratico e leader di una lista civica, ottimista sulle primarie e ora scettico.
I bipolari politici riusciranno a rappresentare l'idea di sinistra prima della fine dei tempi?
Tutto entro Domenica e Lunedì sarà un'altra settimana.
Il nostro servizio....https://www.youtube.com/watch?v=ZtGx3jw3taw
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Commenti
Poveri annoiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Un partito senza nè capo nè coda. Tutti pronti a rilasciare dichiarazioni, le più disparate e sempre contrastanti l'una con l'altra. Ora parla un "generale". Generale di chi e di che? Ancora non riesce a digerite la polpettina avvelenata che gli è stata propinata puntando appunto sul fatto che si senta un "generale".
In questa fase, forse, il più dignitoso è il segretario Minosse che almeno in pubblico preferisce non parlare.
....avete valorizzato il futuro...il vostro.
il Partito Democratico dovrebbe scomparire nel nulla, per tutti i danni che ha fatto il "renzismo", forse più del berlusconismo.