A Teramo siamo dei numeri uno e basta.
Lunedì 6 febbraio ogni problematica sul terremoto, ogni problema, ogni sospetto, ogni vacuità tellurica, strutturale, sarà dissolta a Teramo.
Tutto risolto.
La facciata anti ribaltamento della scuola di Piano D'Accio.
La lettera esterna F della scuola D'Alessandro, i tiranti della Noè Lucidi.
Il possibile distacco del cornicione di Piano della Lenta.
La lesione verticale con principio di espulsione di un copriferro di un pilastro d'angolo di Fornaci Cona.
La simpatica via Diaz con il divieto di acceso ai piani.
Via Barnabei di Piano Solare e quell'entusiasmante puntello sullo sbalzo atrio che getta sul vano scala.
Scuola media San Berardo e la temporanea inagibilità con lavori urgenti da fare in diversi piani.
Dobbiamo continuare?
Perchè le altre schede presentano mille problematiche ma per i teramani va tutto bene.
Che facciamo?
Denunciamo la Protezione Civile o ci dimettiamo come Amministratori e tecnici?
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