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Lettera Aperta a Cavallari e D'Alberto....e voteremo Cinque Stelle

2 minuti

Questa lettera non servirà a nulla e nulla potrà mai cambiare al cospetto delle legittime aspirazioni degli uomini.
Giovanni Cavallari rappresenta per noi, uomini di centro sinistra, l'occasione perduta di vedere finalmente a Teramo contare qualcuno di Teramo che non abbia spiccati riferimenti al potere locale.
Quello perduto, smarrito, dietro la vera Banca e l'altra di famiglia.
Cavallari è stato fagocitato dai residui di un Partito Democratico in crisi.
Vi immaginate la sinistra rappresentata da Manola Di Pasquale o Alberto Melarangelo?
Pari sono al nostro sguardo con una netta preferenza a Manola che ha dimostrato più forza ed energia dell'altro stanco dalla nascita.
Il trascinante.
Il centro sinistra non riconosce più le fabbriche, la strada, la sua gente.
Egoriferiti di un salotto borghese con le toppe e di un gourmet da mensa. 

Dicevamo Cavallari e D'Alberto.
Due ottimi candidati sindaci e due ottimi capigruppo.
Il secondo ha imparato il mestiere dal primo e forse qualcosa dovrebbe contare nelle gerarchie del rispetto e della storia.
Ma non sarà così.
Si candideranno ognuno con la propria famiglia, divisi.
Una famiglia che si divide è una famiglia perdente.
Lo capiranno a fine elezione con il dolore dell'ennesima occasione perduta.
Testoni che non fanno danni solo a loro stessi, ci interesserebbe veramente poco, ma a tutta la comunità teramana.

Il partito democratico?
Ha un commissario di Campli, ( Mariani)  bravo ma ancora straniero.
Un candidato sindaco di Bellante,  ( Di Sabatino) bravo ma straniero.
Un segretario Provinciale di Cortino, ( Minosse) sempre straniero.
Vi rendete conto che rischia di scendere sotto il 10%?

A noi, anziani, di un centro e anche di un centro sinistra non ci resterà che contare i giorni dalla disfatta.
Questa volta non sarà una sorpresa e nel ballottaggio si voterà il Movimento Cinque Stelle.
No secco a quel centro destra gattiano e brucchiano che ci ha portato a una Teramo senza identità, irriconoscibile e volgare.
Tutti all'opposizione con le nostre coscienze a ripetere che in fondo è giusto.
Vittime di noi stessi e doppiamente colpevoli.

Lettera Firmata...

 

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Commenti

Ben venga uno straniero, ben venga un bellantese, visto il disastro tutto teramano che ha messo la città nelle condizioni che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni. Se si parlasse di calcio parleremo di una punta, di un regista o di una difesa con stranieri da ingaggiare. Stenderei un tappeto rosso all'arrivo di una figura capace o forse no, meglio che guardi in che condizioni sono le strade, l'erba alta ai bordi, i tombini intasati e tutto il resto, quindi invece di firmare lettere inutili (ma i 5s chi hanno candidato la volta scorsa un teramano? No, che tra l'altro non farà nemmeno tesoro dell'esperienza comunale, essendo volato via per altri lidi più interessanti), rimbocchiamoci le maniche abbiamo una città da far risorgere!

Finalmente una lettera sensata, da una persona sensata ed innamorata della propria citta'. Via i questuanti della politica che passeggiando per il corso di Teramo cercano di accattare un po' di voti per dare un senso alla loro squallida vita, anche per una sistemazione per i prossimi cinque anni, capeggiati da uno squallido ragazzotto che, fin da bambino, ha rifiutato di lavorare.

Buongiorno, la lettera é sicuramente bella, anche se ci sono frasi molto scontate, le solite cose dette da elettori di sinistra delusi, due cose soltanto, ma quando la sinistra (io sono un elettore di sinistra) stava con gli operai i disoccupati ecc ecc la situazione era migliore? In quegli anni la sinistra non ha mai dico mai vinto una elezione politica chiaro? Ultima cosa perché al ballottaggio si voterà m5s? Saluti a tutti

La nota potrebbe essere condivisibile, manca solo la firma. Dico questo perchè, potendo conoscere l'autore mi sarebbe venuta spontanea una domanda: ma tu dove sei stato sin ora? Manca anche un passaggio: nella passata tornata elettorale che incoronò Brucchi chi impallinò Cavallari? Perchè dopo le dimissioni da capogruppo il pio D'Alberto restò al suo posto senza proferir motto? (per poi fare la stessa fine del primo?) C'è un insano interesse nel pd a perdere le elezioni?
L'unione tra i due dovrebbe sorgere spontanea; chi sta lavorando perchè questo non accada?

Fidarsi del PD ma non fidarsi dei soliti noti che governano il PD teramano. Giovanni vai avanti perché i cittadini ti conoscono e apprezzano la tua onesta' e capacita'.

Smettetela, la logica dice che bisogna lasciare il passo a CAVALLARI. Come si fa a essere così miopi? D'Alberto ottimo come assessore. Di Sabatino, no grazie.

Tutti siamo d'accordo su Giovanni Cavallari, ma chi sta tentando di ostacolarlo?
Avete letto i nomi nel comitato promotore di D'Alberto? Ex PD, dirigenti SEL, gruppi familiari, ex trombati. Ma costoro si son fatti i conti in tasca? Sperano di arrivare al ballottagio? Illusione dolce chimera sei tu.... E non lamentiamoci dopo se vincono i pentastellati o rivince una destra riassemblata. Gli anziani queste cose le sentono, come sentono a crescere l'erba.