i Due Punti

Scrive Paolo Brizzi, imprenditore e dirigente della Teramo Calcio " Rissa tra magrebini in pieno centro alle 18,35; un ragazzo a terra colpito ripetutamente con calci e pugni. Una scena raccapricciante , una violenza inaudita . Teramo non merita tutto questo , i teramani non possono assistere a questo spettacolo indecente. Non possiamo lasciare la città in mano a questi malviventi e nullafacenti. Abbiamo necessità di potenziare la video sorveglianza oltre ad una presenza massiccia delle forze dell’ordine." 

Risse tra risse con episodi non collegati tra loro che rappresentano in passato dal controllo della vendita di stupefacenti, ( se prima erano i popper o pop, una serie di sostanze, con proprietà afrodisiache e rilassanti, assumibili per inalazione, appartenenti alla classe dei nitriti alchilici ora ci sono i palloncini. Il protossido di azoto che sta trovando facile vendita tra i ragazzi che sono convinti che sia innocuo. Leggete https://www.iduepunti.it/13-02-2025/attenzionea-teramo-la-droga-del-palloncino ) al consumo eccessivo di alcol, alle continue provocazioni per ragioni "femminili",alla conquista di parte del territorio anche e non solo con i ragazzi africani. Non serve ricordare a tutti che nel frattempo ragazzi di Teramo e Sant'Omero si sfidano in una rissa per una partita di calcio lanciandosi una molotov, vero? 

Le Forze dell'Ordine a Teramo con l'esiguità di uomini e mezzi continuano con controlli e proprio nella giornata di ieri per ore, gli uomini e le donne della polizia e dei Carabinieri hanno continuano incessantemente alle verifiche di rito. La sensazione? Mancanza assoluta di libertà per i cittadini teramani non solo nelle ore serali ma durante il giorno con una presenza costante e molesta di gruppetti che bivaccano tra Bar dotati di slot ( molti sono minorenni), sale scommesse e il Centro dove continuare a gestire i propri affari.Un simile stile di vita ha un costo ma non sono loro a dover pagare.