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Teramo-Castelfidardo 4 a 1 e quella storia meravigliosa che viene dal Gambia...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Un ragazzo di 17 anni e la sua storia sopra un barcone. Un ragazzo di 17 anni con il numero 12 dietro le spalle, pronto a difendere la porta del Teramo e rilanciare la propria vita. Un ragazzo di 17 anni dal Gambia. Un altro ragazzo della Nuova Guinea con una storia simile che sarà presto tesserato dalla Teramo Calcio. La Caritas che diventa un oratorio di cura e accoglienza. Questa è la nostra società.

La partita? Un Messori di un altro livello; un Brugarello e un Pavone che emozionano e un Cipolletti che tornerà tra i professionisti. I GOL? Chiarella e l'incrocio che porta in Paradiso. Il pareggio del Castelfidardo? Il modulo tattico a fisarmonica, con una cultura che risale al 1863 ha cambiato la musica in campo fino al pareggio di Nanaspere. Il Teramo risponde con uno scambio da du botte e l'accordo di Chiarella per la rete di Tourè che fa doppietta con l'assist del 3 a 1 per Di Egidio. Viva la musica del 4 a 1 con la chiave di violino di Esposito.

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