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Quando tua figlia a una festa ha preso una pasticca...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

A Teramo il mercato della droga è in mano alle famiglie albanesi.
Passaggio classico italiano, tutto il resto orbita intorno ad alcune etnie ben organizzate.
Una catena di montaggio con molti settori che ruotano a giro come la prostituzione o l'usura, i furti o le rapine.
Non m'importa di essere oggetto di scherno dai tanti del popolo della notte per le nostre denunce sulla vendita di alcolici ai minori o l'uso delle droghe degli adolescenti, la sporcizia o il bullismo, poco ci interessa di adulti che saltuariamente consumano la loro dose di cocaina o si fumano la devastante eroina, ci interessa di contribuire a salvare almeno un ragazzo.
Almeno uno dall'inferno della droga.
Poi un altro e poi ancora...
In questo periodo che precede il Santo Natale ci sarà un'alta affluenza di droghe sintetiche anche per i ragazzi.
Le pasticche di ogni colore che promettono effetti decuplicati dall'alcol.
Le scene sono sempre le solite al pronto soccorso.
Una ragazza minuta di 15 anni arrivata in ospedale perchè stordita e disorientata.
L'infermiere che chiede che cosa avesse consumato e alla fine sempre le solite risposte " Un bicchiere di birra o un cocktail alcolico e poi, la pasticchetta che però non sa altro...forse neanche il colore".
Rischio di danni cerebrali o di stupro. 
Ecco, il motivo per cui non ci interessano le parolacce, le offese, le minacce di molti insani adulti che vivono la notte da sempre come fonte di guadagno, ci interessa chi lavora per la notte da sempre e ha mantenuto il senso umano del genitore.
A loro va la nostra gratitudine.....
Ai genitori un solo consiglio...parlate con i vostri figli e denunciate chi vende gli alcolici ai minori o se venite a conoscenza di droga nei locali o come accade spesso fuori dai locali...
Aiutiamo lo Stato ad aiutarci...

 

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