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Raffaele Fitto benedice Rudy Di Stefano. Cena tra amici e doppia candidatura...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Una serata con Nicole mentre Gianluca Pomante invitava tutto il consiglio comunale dal notaio Bracone per certificare la fine della Giunta Brucchi.Il sindaco con le spalle al muro.Mossa tra due intelligenze a nostro istinto. Pomante/Gatti.Una serata tranquilla. Fino a quelle luci. A metà viale Bovio tra le foglie a terra e le caditoie piene. Nicole, in assoluto la migliore tra le giornaliste di Teramo, si arresta di colpo all'altezza dell'abitazione di Rudy Di Stefano. Ex assessore, il più votato al comune di Teramo e tra i delegati nazionali di Direzione Italia dell'onorevole Raffaele Fitto. Una cena tra amici che ha avuto una inaspettata notizia romana. Dopo Chiodi e il suo listino; dopo Paolo Gatti e il suo quorum regionale; dopo e grazie a Giandonato Morra e i suoi acquisti pescaresi, un'altra candidatura teramana in Parlamento. Un modo per l'on. Fitto di ringraziare la coerenza e la costanza del suo pupillo teramano. Candidatura alla Camera e poi a quella del consiglio regionale. I continui incontri in capitale stanno oramai cementificando un rapporto nato anche per la riconoscenza di Paolo Gatti.

Scrive Di Stefano sul suo profilo facebook " 

Ieri giornata intesa di emozioni. Diverse e contrastanti tra loro:

1) - In mattinata, l'onore e l'orgoglio di partecipare - in rappresentanza della mia Regione - al Direttivo Nazionale di Direzione Italia. Dove ho avuto la possibilità di portare il mio contributo di idee in merito alle prossime elezioni politiche.

2) - nel tardo pomeriggio, l'abbraccio e la testimonianza di affetto da parte dei rappresentanti dei Quartieri e Frazioni (a cui sono particolarmente legato), coi i quali abbiamo condiviso un percorso futuro da fare insieme.

3) - in tarda serata, una rimpatriata - dopo 20 anni - con gli amici d'infanzia. Quelli con cui hai condiviso le più belle "partitelle di pallone" al fiume Vezzola, quelli con cui passavi intere stagioni estive a giocare a nascondino ed acchiapparello lungo Viale Bovio. Ed è stato molto piacevole tornare, almeno per un po, bambino!!

Tutta colpa di Nicole. E noi di fronte ai passaggi di Uno e Trino abbiamo continuato a meditare per tutta la notte. Chiodi, Gatti, Morra, Sottanelli, Ginoble e Di Stefano. Nicole, mi ha consigliato un'opera di Moliere, lo Sganarello o il cornuto immaginario,

"e fu il comico d'intrigo l'argomento principale, con il qui pro quo che regnava in un ambiente dove ognuno si preoccupava solo ed esclusivamente della propria situazione."

La cena del buon Di Stefano è finita con una lunga telefonata. Direzione Roma. 
E.T. telefono casa. 

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Commenti

Speriamo che, tra tutte queste direzioni, la punteggiatura di Di Stefano ritrovi la retta via.

Ma va va....

Morra e Sottanelli?!?
per carità....