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Solo a Teramo. La Politica del Palo. Ogni Casa sparsa potrà finalmente avere la giusta illuminazione..

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Sulla politica del palo, solo perchè siamo 50enni e abbiamo assistito a spettacoli comunali che solo voi umani non potete intendere, si potrebbe scrivere pagine di totale e leggera ironia.
Pali senza lampadine, pali senza fili, pali elettorali, pali da lap dance.
Tutti in 30 anni.
Io, il sindaco D'Alberto e il vice sindaco Cavallari, eravamo presenti. 
Il question time a Teramo ha affrontato anche la questione di tre pali.
Venghino signori, venghino.
Tre pali solari, quelli con la cella in testa come fosse l'imitazione di un panama.
Tre pali tra le case sparse di Teramo di cui uno potrebbe appartenere a un candidato della maggioranza nella passata Amministrazione.
Volevo ricordare che si candidarono talmente tante persone che era più difficile il contrario, cioè, sistemare tre pali senza sfiorare un candidato.
La notizia sollevata dal consigliere Fracassa che tanto ha fatto animare il sindaco D'Alberto è chiara e netta.
Chiunque ora potrà richiedere un palo della luce per ragioni anche di sicurezza,
Basta chiamare o scrivere all'ass. Valdo Di Bonaventura.
Ottima iniziativa. Bravi. Perchè siamo tutti uguali, noi delle case sparse del comune di Teramo. Vero?

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Commenti

E nella frazione di San Spavaldo, all'arrivo della sera, un impalatore ....

touchè

Troppo comodo, vuoi la luci davanti casa?... Te la metti, basta una lampada a risparmio energetico come ho fatto io.

Ma la politica di questo tipo di pali, non è proprio quella di servire le zone periferiche ? Dove cioè non è economicamente conveniente intervenire con un cavidotto. Cosa c'entrano i candidati ? Noi residenti facemmo anni fa una richiesta al Comune che solo oggi è stata finalmente accolta. La zona in questione, il palo della foto si riferisce a contrada Carapollo, (a beneficio di tutti coloro che leggono) è ancora in attesa degli interventi promessi dalle passate Amministrazioni riguardo i problemi di dissesto idrogeologico. Aggiungo che l'illuminazione in questione è a spese zero per il Comune grazie al "Progetto Paride". Mi sento pertanto di esprimere un plauso anche alla sensibilità dell'Assessore Di Bonaventura. Ritengo questo intervento in question time un clamoroso autogol ...