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Perchè i Sindaci del Ruzzo hanno eletto Cognitti, Grotta e Fagotti?

di Giancarlo Falconi
11 minuti

Perchè 10 sindaci sono usciti dall'aula dopo che la loro mozione di sfiducia è stata bocciata?
Perchè i Sindaci del Ruzzo hanno eletto Alessia  Cognitti presidente del Ruzzo, Alfredo Grotta e Alberto Fagotti consiglieri nel cda?
Perchè il sindaco di Crognaleto, Giuseppe D'Alonzo ha abbandonato i sindaci del no ( Teramo, Ancarano Alba Adriatica, Castelli, Controguerra, Morro D'Oro, Mosciano, Sant'Omero, Torano in Pepe, )?
Le risposte nella cartella smarrita da un sindaco frettoloso.
https://www.youtube.com/watch?v=PoeoRHWBOU


IL Bilancio del Ruzzo?
Chiuso in positivo con l’approvazione da parte dei Comuni soci del Piano Industriale e Finanziario e la programmazione di un piano triennale di investimenti, per un importo complessivo lordo di 90,4 milioni di contributi (di cui 33 milioni netti a carico della Ruzzo Reti), sulla Provincia di Teramo che miglioreranno la rete idrica, la depurazione e il sistema fognario di tutto il territorio provinciale: è anche grazie ad una parte di lavori già avviati che la Provincia di Teramo può vantare ben sette Bandiere Blu.

TRansazioni con i Comuni soci?

Dopo dieci anni,è stata risolta la questione dei mutui da corrispondere ai Comuni: sono state stipulate transazioni e piani di rientro che consentiranno ai Soci, di rientrare in sei anni dei crediti vantati.
L’operazione impegnerà la Ruzzo Reti, per circa 16 milioni di euro.




 

ATTIVITA' DI GOVERNANCE ANNO 2019:

  1. E' stata commissionata un'analisi societaria alla PWC (Price Water House Cooper), società leader nel mondo delle consulenze aziendali, al fine di mettere in luce le principali debolezze e i punti di forza della Ruzzo Reti SpA, e di porre in essere una riorganizzazione funzionale dell'intera struttura e delle sue attività per rendere la Società più efficace, efficiente ed economica.  Sulla scorta dello studio di PWC, si è proceduto dunque alla predisposizione di una nuova struttura organizzativa più funzionale e al passo con gli ultimi indirizzi dell'Autorità ARERA (tra l'altro creazione di una innovativa e più efficace Direzione Commerciale) e di una nuova Pianta Organica (non risulta che la Ruzzo Reti ne avesse una precedente se non parziale);
  2. Al fine di procedere alla corretta attribuzione delle mansioni dei lavoratori ed un corretto inquadramento giuslavoristico dei lavoratori, si è proceduto ad una disamina di tutte le posizioni aziendali, anche per contenere, anzi scongiurare, quanto avvenuto in termini di costi di lavoro per riconoscimento di mansioni (la governance ha ereditato un contenzioso giuslavoristico del valore di circa 500.000 euro, frutto di scellerate allocazioni delle risorse nel corso degli anni);
  3. Onorato il debito ANCE pari a circa 15 milioni;
  4. Risolta la decennale questione dei mutui da corrispondere ai comuni attraverso la stipula di transazioni e piani di rientro che consentiranno ai Comuni Soci di rientrare in sei anni dei crediti vantati, complessivamente impegneranno l'azienda per circa 16 milioni di Euro;
  5. Audit Finanziario della Società, ha messo in evidenza le criticità finanziarie in modo organico al fine di provvedere ad una programmazione delle stesse e permettere alla governance di uscire dalla logica dell'emergenza e dei “pagamenti a vista”;
  6. Audit situazione banche e affidamenti dal quale sono scaturite le attività di rivisitazione costo del denaro. Alla Ruzzo, negli anni, proprio a causa di una mancanza di insieme della visione finanziaria, erano stati applicati trattamenti proibitivi. Siamo riusciti oggi a contrattare affidamenti e nuovi contatti con istituti bancari per finanziamenti di medio lungo termine;
  7.  Istituzione di un nuovo “ufficio di recupero crediti” teso ad affrontare in maniera concludente l'annoso problema del credito attivo e incagliato che la Ruzzo vanta nei confronti degli utenti (oltre 35.000.000,00 di euro);
  8. Nell'ambito del neoservizio sistemi di gestione e rapporti ARERA istanza di riconoscimento di costi operativi aziendali mai richiesta dal 2011 ad oggi. Il mancato riconoscimento di circa 5 milioni ha portato negli anni ad un aggravamento della situazione finanziaria, la situazione non era mai stata affrontata;
  9. Nuova logistica degli sportelli al pubblico presso la sede di via Nicola Dati con aumento dell'efficienza del servizio e del confort al cittadino;
  10. Politica di riduzione dei costi del personale che porterà a regime ad un’economia della parte variabile dei costi del personale stimata in oltre 500.000 euro/anno attraverso:

- rivisitazione dell'orario di lavoro con rientro su tutti i pomeriggi per ridurre lo straordinario e pertanto ottenere una forte contrazione dei costi del personale e migliorare la produttività;

- rivisitazione del costo della reperibilità diminuito sensibilmente attraverso una diversa riorganizzazione delle zone e del personale;

- rivisitazione dell'organizzazione dello straordinario contingentato su valori minori di oltre un terzo;

  1. Implementazione modello 231 societario;
  2. Costituzione di un "internal audit";
  3.  Elaborazione di politiche ambientali di supporto ai Comuni soci volte alla tutela del nostro territorio e contestualmente a favorire un miglior approccio dei cittadini con la risorsa acqua a partire dai più piccoli (es. campagne Plastic Free nelle scuole);
  4.  Sinergie costanti con forze di polizia giudiziaria ambientale (Capitaneria di porto, CC forestali) anche con la stipula di convenzioni ministeriali tese all'individuazione sul territorio di scarichi abusivi, reti promiscue e ogni altra attività illecita riconducibile al servizio idrico;
  5. Accordo quadro con la polizia postale per un monitoraggio costante dell’apparato informatico aziendale;
  1. Certificazione aziendale sicurezza ISO 45001 integrata con una di qualità ISO 9001

Attività Commerciali;

  1. Acquisto del Sistema NET@2A fornito dalla società Engineering Ingegneria Informatica (Engineering), leader nazionale nei sistemi gestionali al servizio delle Pubbliche Amministrazioni centrali, locali, Public Utilities (Acqua Luce, GAS), acquistato mediante adesione ad un Contratto Quadro CONSIP per la durata di 3 anni (2019-2020-2021).

Sistema certificato che traccia ogni operazione effettuata dagli operatori.

Consente il costante monitoraggio dei processi aziendali nel rispetto delle Delibere ARERA, in particolare

  • 655/2015 sulla qualità contrattuale;
  • 218/2016 sulla regolamentazione delle attività di lettura.

ATTIVITA' TECNICHE 2019

Acquedotto, fognatura, potabilizzazione, ufficio tecnico

  1. attivazione e messa a regime del nuovo sistema di monitoraggio ed early warning alla sorgente Gran Sasso;
  2. installazione e messa a regime del gascromatografo per monitoraggio acque Gran Sasso;
  3. installazione e messa a regime del sistema di biomonitoraggio con Dapnhia Magna delle Acque Gran Sasso;
  4. convogliamento di tutte le acque del Gran Sasso alle vasche turnate e attivazione dell'alimentazione di alcune frazioni di Isola del Gran Sasso dopo le vasche turnate, per maggiore sicurezza degli utenti;
  5. coordinamento e gestione di tutte le attività inerenti il Piano di Sicurezza delle Acque di Ruzzo Reti;
  6. installazione e attivazione del sistema di videosorveglianza alla sorgente traforo;
  7. installazione e attivazione del generatore di emergenza a sostegno del sistema elettrico del Gran Sasso (per garantire sistema di monitoraggio e allarme anche in assenza di energia dalla rete);
  8. sviluppo progetto di manutenzione e pulizia cunicolo di servizio e degli sbarramenti (in programma per inizio 2020);
  9. attivazione dell'opera di presa dal Lago di Piaganini ed in fase di completamento iter autorizzativi per messa in rete delle acque;
  10. programmazione ed esecuzione delle attività di manutenzione generale dei sistemi di controllo delle acque del potabilizzatore (mai eseguiti prima);
  11. in corso di esecuzione di monitoraggio delle acque del lago di Piaganini (mai fatte da nessun ente in Abruzzo) per caratterizzazione acque e successiva messa in rete;
  12. installazione sistema di videosorveglianza a Casale S. Nicola per tutela strumentazione di controllo acque e controllo accessi a tutela del patrimonio Ruzzo Reti;
  13. aggiornamento, dopo sei anni, del Piano di Emergenza Idrica di Ruzzo Reti;
  14. in corso attivazione iter autorizzativi per presa acque fonte nera per sostituzione parziale acque del potabilizzatore di Montorio;
  15. in corso lavoro di sistemazione della sorgente Mescatore che in caso di piogge presenta problemi di torbidità che richiedono messa a scarico acque;
  16. eseguita attività di pulizia di oltre 40 serbatoi ed attivato l’iter per un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria su tutti i serbatoi;
  17. riattivato impianti di difesa igienica, in corso definizione dei sistemi di monitoraggio nell'ambito del Psa;
  18. in corso di acquisizione sistema di monitoraggio delle acque del Lago di Piaganini ed eseguita progettazione del sistema di videosorveglianza del Lago di prossima realizzazione;
  19. redatte 14 nuove procedure operative di gestione delle attività dell'area acquedotto;
  20. in corso completamento dell'aggiornamento del nuovo piano di autocontrollo;
  21. attivata squadra di manutenzione dedicata alla pulizia di serbatoi e partitore secondo programma strutturato (mai sviluppata pianificazione negli anni trascorsi);
  22. in corso attività di studio per incremento portate alle sorgenti minori per possibili soluzioni alle carenze idriche estive e autunnali;
  23. in corso sistemazione del sistema di controllo del potabilizzatore di Montorio e attivazione del secondo lotto per potenziamento portate trattate;
  24. riattivazione programma di manutenzione cloratori;
  25. attivazione di uno specifico programma di controllo cloro nelle acque in rete e in fase di acquisizione controllo in linea;
  26. sostituzione di tratti di linee che negli anni avevano necessitato di molteplici riparazioni con notevoli costi per l'azienda;
  27. completati allacci zona commerciale di Colonnella per migliorare gestione acque (circa 800 metri);
  28. attivato programma di controllo serbatoi per verifiche strutturali con consulente sicurezza e RSPP;
  29. attivati nuovi punti di telelettura sulla rete per migliore gestione delle portate e monitoraggio rete;
  30. modifica delle regolazioni delle portate sulla rete per maggiore disponibilità in Vibrata, soprattutto nel periodo estivo;
  31. eseguite video ispezioni delle tubazioni di scarico nelle gallerie autostradali per verifica eventuali connessioni con impianti di derivazione delle acque potabili;
  32. redazione capitolato tecnico per analisi di laboratorio;
  33. organizzazione laboratorio anche per controlli microbiologici acque potabili;
  34. progettazione, affidamento, direzione lavori di decine di milioni di opere tra impianti e reti finanziate in gran parte con fondi pubblici;
  35. finanziamento nuovi pozzi di capostazione acque potabili a servizio della Val Vibrata;
  36. installazione dispositivi di allarme su impianti di sollevamenti (nel corso del 2019, il Servizio Fognatura e Depurazione ha installato oltre 100 dispositivi di allarme su altrettanti impianti di sollevamento a servizio di reti fognarie e depuratori, in modo da garantire la sorveglianza della corretta funzionalità dei presidi tecnici gestiti riducendo sensibilmente i tempi di intervento per il ripristino della funzionalità a fronte di guasti);
  37. informatizzazione gestione rifiuti (nel corso del 2019, il Servizio Fognatura e Depurazione ha efficientato la gestione dei rifiuti aziendali, attività particolarmente complessa per il Gestore del Servizio Idrico Integrato, procedendo all’informatizzazione della suddetta attività mediante specifico SW di settore);
  38. Riavvio del progetto di mappatura e telecontrollo fermo da oltre 10 anni.


 

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Commenti

la maggioranza vince...non ci sono perchè....

Grande Sindaco D'Alberto...... Sono d'accordo con Lei. Spero di cuore che il Ruzzo non torni indietro di cinque anni dopo questo CDA, significherebbe vanificare tutto il lavoro iniziato e fatto grazie ad un passato CDA tecnico e non politico.

ricominciamoooooooo...........
ed io pago.......
Hammasmet
.

i 10 sindaci non hanno capito che erano in minoranza e la minoranza perde sempre....

Ordinario spacciato per straordinario
Declino imperturbabile