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Il sindaco di Notaresco pronto a chiudere il Cirsu. La salute pubblica prima di tutto...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il Cirsu puzza.
Nessun dubbio.
Un tavolo tecnico orfano della Regione e dei Curatori.
Il Sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura, è preoccupato.
L'unico scopo è il rispetto della Costituzione del suo mandato. 
La tutela della salute pubblica.
Dal tavolo tecnico emergono alcune chiare problematiche.
1) Sulla chiusura della vecchia discarica e il completamento del sistema di captazione e di termodistruzione del biogas:
2) Sul mancato completamento dei lavori di realizzazione della nuova discarica
3)Sulla mancata produzione di cdr/css secondo quanto autorizzato
4) Sulla presenza di rifiuti ex Sogesa all'interno dell'impianto.

Le emissioni odorigene del polo tecnologico del Cirsu sono oltre che moleste anche persistenti.
Benessere e turismo.
Un Primo Cittadino lasciato solo dai suoi colleghi del territorio Cirsu, dalla Regione, dai curatori, convinto di poter subire delle future e gravi ripercussioni ma forte dell' appoggio dei propri cittadini.
Si pensa ad una nuova tipologia di ordinanza.
Provvedimenti straordinari che  porteranno all'inevitabile cessazione dell'attività del polo impiantistico.
Una domanda su tutte.
Che fine hanno fatto le associazioni ambientaliste?
La società civile?
La buona POlitica?
Diego Di Bonaventura non si fermerà, chi cercherà di fermarlo?

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Forza Sindaco, anche se le istituzioni ti abbandoneranno tutti i tuoi cittadini saranno con te!