Salta al contenuto principale
|

Teramo. Quando il brutto diventa possibile...

di Giancarlo Falconi
1 minuto
Ditemi che il brutto non esiste ma che il soggettivo si imbarazza al cospetto di gazebi di razza al posto di arazzi. Il fumo fa male ai Portici che sanno di crema e storia ma quegli archi andrebbero rispettati. Teramo è senza urbanistica ma non ci vuole un filosofo per chiedere aiuto. Vi prego. Fermateli...

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Chi le autorizza certe porcherie ?

Teramo ha perso il minimo decoro urbano da un decennio....e anche la nuova amministrazione ha scelto il vecchio, senza coraggio.
Quindi bentornati a Teramo!

Ma non c'era un'ordinanza di inagibilita' sotto i portici.

Ma si può transitare sotto il porticato?

Come si può ancora consentire di utilizzare il porticato dopo che è stata emanata l'ordinanza del sindaco?
Il sindaco applica due pesi e due misure perché ?
Gli altri negozianti non sono stati avvantaggiati perché?
Vi sono parenti che si agevolano ?
Chi ha rispettato la normativa viene mortificato nuovamente da un sistema che avvantaggia chi delinque Sindaco deludente

Siamo un paese dove i furbi non rispettano le normative perché protetti da amici o parenti .
Signor Falconi Come al solito chiudiamo un'occhio ....

Ma a Teramo la procura ancora c'è ?
Cosa deve succedere prima che qualcuno intervenga ?

Pure io voglio un nipote assessore

Ma chi da autorizzazione per fare ste cose? Ma solo a teramo tutto è possibile

I portici di Fumo e i portici del Banco di Napoli devono essere lasciati liberi per il passeggio, per l'incontro, per le conversazioni ...
Non si possono "privatizzare" in questo modo: con tavoli, sedie, frigoriferi, gazebi ... e "cessi". Assessore SVEGLIATI!, Sindaco sei LUCIDO? Forza un po' di coraggio.

Che delusione anche questo Sindaco e questa Giunta!!! L'unico che ci mette il cuore e che si dà da fare come può e' l'assessore Di Bonaventura, dagli altri nessun segno di vita!!! Ma non avete capito che non c'e' tempo da perdere e che Teramo sta morendo!!!

"Perdonali perché non sanno quello che fanno."

I portici di fumo e quelli del banco di Napoli nelle giornate piovose erano luoghi di incontro e di conversazione. Ora per favorire due commercianti si è penalizzata una intera città. Valdo SVEGLIATI almeno tu.

Credo ci sia stata una ordinanza di rimozione. Ma la domanda è un'altra: chi ha autorizzato, comunque, l'installazione ? Vabbè che qui facciamo anche le manifestazioni dentro la Villa Comunale che dovrebbe essere area protetta.

A Teramo ognuno fa quel che vuole..dall'accotonaggio ossessivo..al mercato pieno di abusivi dove di italiano non c'è nulla...ai parcheggi selvaggi davanti allo stop del benzinaio Taraschi in viale crispi...e circonvallazione Ragusa che è diventata uno scempio!
Strade da terzo mondo! E sporcizia ovunque! Teramo è un bagno a ciel0 aperto! Evviva i cigni e le papere!

Ho letto tutti i commenti sotto riportati,ho letto altre notizie su altro sito ed arrivò a questa conclusione.
Mi sembra di aver capito che non sia stata ne'chiesta e né tanto meno rilasciata alcuna autorizzazione per posizionare questo gazebo.
Mi sembra inoltre che il tutto sia stato fatto ed in modo arbitrario ,e sembrerebbe per festeggiare il cinquantesimo compleanno di uno dei titolari
del Caffe Gran Italia.
Se così fosse.........non vedo pertanto quali colpe attribuire al Sindaco,ed all'amministrazione Comunale,di cui non sono io certamente il loro difensore d'ufficio,ma chiedo:"Ma non vi sembra che questo titolare possa essere un po'
fuori di testa?Sempre che, avesse agito e per proprio conto AUTO AUTORIZZANDOSI ,come se i Portici fossero un'area di sua proprietà?"

Ho letto tutti i commenti sotto riportati,ho letto altre notizie su altro sito ed arrivò a questa conclusione.
Mi sembra di aver capito che non sia stata ne'chiesta e né tanto meno rilasciata alcuna autorizzazione per posizionare questo gazebo.
Mi sembra inoltre che il tutto sia stato fatto ed in modo arbitrario ,e sembrerebbe per festeggiare il cinquantesimo compleanno di uno dei titolari
del Caffe Gran Italia.
Se così fosse.........non vedo pertanto quali colpe attribuire al Sindaco,ed all'amministrazione Comunale,di cui non sono io certamente il loro difensore d'ufficio,ma chiedo:"Ma non vi sembra che questo titolare possa essere un po'
fuori di testa?Sempre che, avesse agito e per proprio conto AUTO AUTORIZZANDOSI ,come se i Portici fossero un'area di sua proprietà?"

Lea, Teramo sta morendo perchè i teramani sono morti da un pezzo.

A titolo di notizia. Il comune non sapeva nulla di quello che stava accadendo. quando qualcuno si è accorto ha dato l'allarme a che di dovere ed è intervenuto l'assessore Di Padova e subito dopo il Sindaco, facendo smontare tutto l'ambaradan e bloccando una festa di compleanno organizzata arrogantemente da un noto agente immobiliare di Teramo. Questo almeno è quanto si legge in altri post di altre testate.

50enne agente immobiliare...dai su, chi era il fenomeno del party abusivo?

Enzo, I Due PUnti hanno dato l'allarme...;)
Grazie a un lettore...

RIPETO
I due porticati di Corso San Giorgio devono essere liberati, i due bar occupano già una buona parte di Piazza Martiri.

se il titolare dei portici li può usare per metterci i tavoli perchè non potrebbe metterci momentaneamente 3 gazebo??...sicuramente pagherà la tassa per utilizzo di suolo pubblico...o no??...a teramo tutti professori so tutto io....