Il Signore ha sbagliato.
Non ha rinnovato in tempo il suo permesso per la ztl.
Ne aveva diritto. Ne aveva diritto perchè la moglie stava male e doveva spesso accedere in centro a Teramo; ne aveva diritto ma la moglie era sempre più grave; la testa che insegue i ricordi e le paure; quella scadenza che è passata in ultimo ordine, nascosta tra mille pensieri e poi dalla morte della sua amata.
Oggi? Autorizzazione rinnovata e oltre 2mila euro in sanzioni. Mille euro pagati attraverso una rateizzazione da 100 euro al mese che sono diventati un macigno. Sarebbe bastato un semplice ricorso per ottenere la ragione civile ma i tecnici, i professionisti a cui si è rivolto hanno smarrito la pratica, capita.
Il nostro è un semplice appello, fatto con il cuore all'Amministrazione D'Alberto, ascoltatelo...https://www.youtube.com/watch?v=v4GCcNY_768
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La mente è selettiva.
E per alcuni, ancora, l'amore, la cura, la dedizione vengono al primo posto su tutto il resto. Non sia mai che vengano "puniti", per questo , da regole cieche che non tengono conto di questi meravigliosi "errori".
Nei quali risplende e pulsa la nostra umanità.
Paga la multa chi ha smarrito la pratica, capita.