Sono molto stupito delle dichiarazioni rilasciate in queste ore da Giovanni Cavallari, che nell’ultimo giorno utile per gli apparentamenti ci accusa di non aver ritenuto interessanti idee e progetti della sua lista Bella Teramo. Al riguardo ritengo necessario ristabilire la verità dei fatti, perché all’indomani del voto del 10 giugno sono stato proprio io a chiamarlo, invitandolo a confrontarci sui programmi”. Alla luce di quanto affermato in un comunicato dal leader di Bella Teramo Giovanni Cavallari, il candidato alla carica di primo cittadino Gianguido D’Alberto ritiene doveroso intervenire per ristabilire la verità dei fatti e questo per rispetto a tutti gli elettori. Una decisione assunta anche in virtù della libertà di voto “condizionata” lasciata da Cavallari a tutti quei teramani che al primo turno gli hanno dato fiducia. Perché nella stessa nota l’ex competitor, se da un lato invita i cittadini a “votare secondo coscienza”, dall’altro si lascia andare ad un endorsement palese nei confronti di Giandonato Morra, che a sua volta qualche giorno fa aveva dichiarato come Cavallari sarebbe stato un buon vicesindaco. “Di fronte al mio invito a sederci ad un tavolo per confrontarci su idee e progetti sui quali trovare una convergenza - sottolinea D’Alberto - Cavallari ha posto come unica condizione di dialogo quello dell’apparentamento tecnico, e quindi di uno scambio di poltrone. Un modo di fare politica che noi rifuggiamo e al quale ci siamo sempre opposti, ritenendo che la vera discontinuità rispetto al passato debba interessare non solo il merito ma anche il metodo”. Un discorso diametralmente opposto a quello evidentemente portato avanti dagli avversari, come dimostra nella stessa nota proprio Cavallari quando saluta con piacere quella che definisce “l’apertura di Giandonato Morra” nei confronti della sua persona e della sua lista, sostenendo come quest’ultimo avrebbe “capito meglio l’importanza” del loro progetto, dando così una chiara indicazione di voto. “Proprio in virtù della stima che ho sempre avuto nei confronti di Cavallari le sue dichiarazioni mi hanno profondamente stupito - conclude D’Alberto - Resta ferma, in ogni caso, la nostra volontà di confrontarci sui progetti. Noi saremo sempre inclusivi verso chi sceglierà con convinzione di condividere quel progetto, che abbiamo tracciato fin dal primo giorno, di vera discontinuità con il passato e con quel sistema di potere che ha distrutto la nostra città. Siamo sicuri che i cittadini faranno la scelta giusta”.
Commenta
Commenti
Ha detto bene la sua verità a senso unico, lo invito a riflettere sui programmi con se stesso da perdente... Ha voluto peccare di presunzione, imperdonabile
Grande D'Alberto, tu si che sei stato di parola sui non apparentementi... Vinci tu! Ora voto te... Un punto perso per Morra che non avrà più il mio voto
Brucchi chi voterà?
Hai perso diverse grosse occasioni in questa tornata elettorale . Adesso ti spetta la tua solita poltrona in minoranza. Fattene una ragione
D'Alberto...svegliati!!!
È inutile piangere sul latte che tu hai versato.
Vincerà Morra e così sotto l'ombrellone rifletterai delle scelte che tu e il pd avete fatto in questa corsa.
L’apparentamento previsto per legge, dunque, sarebbe un metodo sbagliate e solo per spartire le poltrone, mentre gli accordi sottobanco sarebbero il metodo giusto.
Decisamente interessante come teoria. La potremmo inserire tra quelle sulla trasparenza della pubblica amministrazione.
Grande Costituzionalista.
Galletta time per D'Alberto.
Cosa ne Pensa dei suoi eletti Che fanno chiamate, mandano sms risuscitando I morti (in tutti I sensi) per questo ballottaggio?
Meglio in Cavallari in Meno Che Un secondo PD in piu'
Gianguido una persona intelligente non può fare cadere l'amministrazione Brucchi e rivotare dopo solo sei mesi di violenza ai danni della città Marchese, Cozzi, Canzio, Fracassa, Sbraccia, Campana, Tiberii, Corona, Micheli, Narcisi, Di Giovangiacomo, Falasca, Quintiliani, Salvi, Di Egidio, Provvisiero ecc... Andate a casa dopo anni di incompetenza e ignoranza politica x favore. AVETE DISTRUTTO UNA CITTA'.
Avete ottenuto con ben 4 liste tra cui quella del PD a malapena il doppio di BELLATERAMO.
Fatti un bagno di umiltà, e soprattutto fatti un'esame di coscienza con chi ti sei alleato e a chi devi e dovrai rendere conto. 4 liste che non sono altro che il PD di oggi e il PD di ieri, sempre le stesse facce anche dalla tua parte.
CAVALLARI SINDACO.
Bellateramo???
Bellaripicca
Bellapoltrona
Bellafaccia
É questo il modo per il centrodestra di attirare voti per il ballottaggio. Cavallari adesso "serve", ma farà la fine di Dodo!!?
Cavallari ha giocato ad interpretare il ruolo del "puro".....ma quando sentono l'odore della poltrona sono tutti uguali!!
Detto questo ho sentito D'Alberto parlare più volte di "vecchi politicanti" nelle file di Morra.....ha ragione....ma gente come Melarangelo, Verna, eccc (per non parlare della "camaleontica" Maria Cristina Marroni), non sono proprio politicanti di primo pelo....
Dimenticavo, se posso dare un consiglio a D'Alberto: faccia parlare poco o nulla (meglio nulla) la Di Pasquale o D'Alfonso.....ad ogni loro apertura di bocca, sono voti che vanno a Morra!
Queste sono le risultanze ottenute dalla sinistra Teramana, assurdo ,questa guerra fratricida di cui se ne avvantaggia solo ed esclusivamente la destra,con tutto il rispetto e la stima che ho nei confronti di Giandonato Morra.
D'Alberto, ormai è tardi per cambiare addetto stampa e comunicazione ma sappi che voi perderete per questo e per il PD (Mariani deve perdere).
Ma possibile che la colpa è sempre di altri?
Cavallari ha detto votate chi volete.
Ha ringraziato semplicemente chi lo ha stimato.
Se politicamente siete scarsi la colpa non è di nessuno. È solo vostra.
L'apparentamento era l'unica condizione per vincere le elezioni.Avete riconsegnato Teramo al centro destra.Tutti aspettavano.Non voterò' mai Morra,per non condivisione politica,ma ancora una volta ha dimostrato una intelligenza politica che manca completamente dall'altra parte.
Cavallari era disponibile all'apparentamento tecnico D'alberto no.
Il sunto.................... Morra verra' eletto sindaco....................
Complimenti
Sta prendendo lo stesso vizio dei maggiorenti di un partito locale, che non vale la pena neppure più di nominare; parla, parla, parla. Voleva parlare di programmi? Ma farnetica? Doveva correre subito da Cavallari per proporre un apparentamento tecnico. Spartizione di poltrone? Casa dice questo luminare della politica? L'apparentamento gli consentiva di vincere al ballottagio e non di relegarsi ancora all'opposizione dove i progetti gli resteranno in "saccoccia".Dica la verità, cosa lo ha spinto a correre da solo? Se è sicuro di vincere lasci perdere un galantuomo chiamato Morra ed un super galantuomo chiamato Cavallari e si coccoli i suoi super eroi.
Ecco la giunta (immaginaria) D'Alberto:
2 assessori alla sua lista
1 assessore a Mariani
1 assessore a Manola
1 assessore (Di Bonaventura)
1 assessore (Marroni)
anche solo ad immaginarla è molto peggiore della passata giunta Brucchi bis
Voto D'Alberto, unico in coerenza e unico a voler far veramente risorgere Teramo.
Che squallore!! Il teramano avrà ciò che si merita,la minestra riscaldata da non si sa ormai quanto tempo. Pure questi soggetti che si ricandidano ad oltranza un po'di umiltà, un po di pietà per il prossimo!!! Ma non hanno nulla da fare? Che so, un lavoro, una famiglia, un passatempo....
O simpaticone, ora mi aspetto che faccia qualche dichiarazione sull' ormai ex segratario di Brucchi che, a piè pari, è passato tra i suoi più accaniti sostenitori.
Venitre a me pargoli, come siete siete. Viva la coerenza.