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Teramo: Natale con la bellezza delle Maledette Malelingue e tanti colori

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il natale Teramano?
Semplicemente meraviglioso.
L’umanità può vivere senza la scienza, può vivere senza pane, ma soltanto senza la bellezza non potrebbe più vivere, perché non ci sarebbe più niente da fare al mondo! … La scienza stessa non resisterebbe un minuto senza la bellezza.
(Fëdor Dostoevskij)


Teramo vivrà il suo Dicembre con la storia, l'arte, la visione, i colori, le immagini dei propri artisti, comunicatori, sognatori.
Come l'anno scorso, più dell'anno scorso.
Ogni angolo, ogni via, ogni spazio.
Non ci credete?
Aspettate...

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Commenti

Bononia docet!
Lo scorso anno Bologna celebrava Dalla. A ognuno il suo poeta.
Ma almeno si abbia il coraggio di creare un’isola pedonale permanente per una vera rinascita del centro storico e cuore pulsante della cittadina. Numerosissime località d’importanza e calibro pari a Teramo, con questo accorgimento hanno rivitalizzato commercio, turismo e aggregazione sociale.

Attacca bastià no..però.

Vivrà anche quest'anno il Natale teramano con tanti abracci sinceri e non , con tanti scambi di doni veri o riciclati per l'occasione, con cene tradizionali alla faccia delle calorie, con la solita cantilena che "tanto a Natale siamo tutti più buoni "ma per un attimo pensiamo anche a chi queste festività per colpa di un destino crudele le trascorrera'da solo. Basterebbe anche una carezza sul viso.

Licenza poetica a parte, senza pane anche le cose più belle possono diventare insignificanti.

Ma davvero? Sarebbe un Natale bellissimo.......! Forse.....

Si come lo scorso anno
Concerti"fantastici" artisti di livello " superiore"
Speriamo