Che cosa scrivevamo il 15 Ottobre 2020?
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Può la politica regionale rinviare all'infinito la costituzione di un Cda fondamentale per la normale amministrazione di un'azienda, di una RSA?
Può la politica continuare a non decidere sull'Asp 1 che rimane senza consiglio di amministrazione e non ha possibilità di deliberare, per esempio, l'affitto di un ramo dell'azienda e salvare gli stipendi ai dipendenti delle cooperative?
In Abruzzo tutto è possibile e l'assessore competente ( da curriculum e nomina) dovrebbe aver ricevuto una delle tante e dirette missive dei sindacati.
Leggiamo " Le scriventi Organizzazioni Sindacali: visto il perdurare della condizione di criticità economica dell’Azienda per il Servizi alla Persona n. 1 che fa registrare ritardi nell’erogazione degli stipendi in diverse strutture di cui all’oggetto ed il rischio crescente di un’interruzione dei servizi; Visto il mancato riscontro alle richieste finalizzate ad avere delle risposte definitive in merito alle questioni affrontate negli ultimi mesi, rispetto alle quali negli incontri svolti nei mesi estivi era emerso che, entro il mese di settembre 2020, si sarebbero individuate adeguate soluzioni; Vista la necessità di avere risposte immediate che consentano di rassicurare tutto il personale impegnato nei vari servizi della Asp; proclamano lo stato di agitazione del personale delle società indicate in oggetto; chiedono un incontro urgente al Prefetto di Teramo quale avvio della procedura di conciliazione L 146/90 e per conoscere il piano aziendale della ASP n. 1 Teramo in relazione ai servizi erogati".
L'assessore competente ( da curriculum e nomina) è a conoscenza che per l'affitto del ramo d'azienda, cooperativa Filadelfia al colosso Kcs, c'è bisogno della ratificazione del Cda che in questo momento non esiste.
Se dovesse saltare la cessione? Chi sarà ritenuto responsabile? Chi avrà il coraggio di parlare ai dipendenti delle case di risposo dell'Asp 1 che ogni giorno garantiscono un servizio professionale ed empatico?
Fate vobis...
Aggiornamento.
16 Ottobre.
Preventivo di conciliazione.
IL 19 Ottobre alle 10 e 30 in Prefettura a Teramo.
Le cooperative affidatarie dei servizi presso Alessandrini di Civitella, De Benedictis Teramo, Campanini Sant'Omero, Rozzi Nereto.
Ecco dove siamo arrivati.
Chi ringraziare?
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