Salta al contenuto principale
|

I Ragazzi di Ferragosto: Genitori di ronda e ricoveri per abuso di alcol e ....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Ci hanno scritto tre mamme.
Mamme di figli che hanno avuto amici o amiche che si sono sentite male questa notte dopo aver abusato di alcolici.
Mamme di genitori minorenni.
Mamme che hanno raccontato di alcolici somministrati in diversi chalet dalla mattina.
Genitori di ronda che non hanno smesso di controllare i loro figli neanche un minuto.
Lontani dall'alcol, dalle droghe sintetiche, da quegli insieme che potrebbero rovinare la vita a molti ragazzi.
Si, è vero, ci siamo passati tutti ma non deve essere una giustificazione.
Quanti nostri amici non ci sono più per aver bevuto troppo o aver preso una pasticca in discoteca o in locali compiacenti?
La soluzione?
L'unica?
Collaborare con le forze dell'ordine e denunciare.
L'altra soluzione?
Incentivare i controlli nei periodi di festa.
Prevenzione ed educazione per la vita e alla vita. 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Sono stato anche io giovane ed abbastanza SCAPESTRATO.......
ho vissuto momenti di euforia dovuti a qualche bicchiere di troppo,ma devo riconoscere a me ed ai miei compagni di bevute e passatelle,un certo autocontrollo.
Bere ed eccedere qualche volta si potrebbe anche nma,arrivare a sentirsi veramente male ed in alcuni casi anche al coma etilico,non e'assolutamte consigliabile ed accettabile.
I controlli purtroppo sono insufficienti e di questo ne approfittano anche diversi gestori di bar ,pub,discoteche e di chalet,che ne traggono i loro profitti
in modo illegale e soprattutto, lontani da qualsiasi forma di moralità'.

Ci sono anche altre soluzioni

Perché la notte di Ferragosto tutto questo viene tollerato dalle istituzioni da anni? Si vada a guardare o a leggere sul Web quello che hanno lasciato molti ragazzi sulle spiagge di Tortoreto e di Roseto.

Se non bevono, non si divertono?

Non solo gerragosto ma i 100 giorni a san gabriele? Quando si muove un intero esercito di soccorso con ospedale da campo allestito per ogni evenienza vogliamo essede sinceri i controlli possono anche esserci ma prima dei controlli estrni dobbiamo avere noi autocontrollo e forse qualche occhio in piu dalle famiglie .una volta si aveva l orario per rientrare la sera oggi invece se non rientri per niente non ha affaltto importanza

l'etica dei soldi... una volta il barista ti diceva "adesso basta, vai a casa"... ora sono 10€ a consumazione spesso senza scontrino... e il discorso "se non glie lo vendo io va da un altro" non dovrebbe funzionare!!!!
P.s. Mi è giunta voce di ragazzini che impossibilitati a comprare alcoolici nei supermarket per via dell'età, assoldavano gli extracomunitari nel parcheggio per il contrabbando... Una direttrice di supermarket, capita la situazione, ha chiamato le forze dell'ordine che intervenute con solerzia hanno bloccato il traffico di sostanze alcoliche...heem no scusate questo succede in un paese civile, in Italia, abruzzo, gli agenti hanno fatto "spallucce"...

Che i ragazzi si ubriachino a ferragosto ci sta, è sempre accaduto e accadrà sempre. Anche molti adulti lo fanno e nessuno si scandalizza troppo. Molti chalet organizzano serate a tema dove il protagonista è sempre lui, l'alcool, inutile nascondersi dietro un moralismo spicciolo. Il problema a mio avviso è il limite. Il fatto che questi ragazzi non siano in grado di fermarsi e darsi da soli un limite. Un conto è prendersi una sbronza e addormentarsi in spiaggia finchè non ti passa, un altro è finire in coma. Ma credo che il problema del limite sia molto più ampio, credo sia legato ad un problema educativo, e purtroppo qui entrano in gioco gli adulti, coloro che oggi si scandalizzano e che invece di putare il dito contro i ragazzi, i locali e la società in genere dovrebbero puntarlo contro se stessi (me compresa) e chiedersi se sono stati degli adulti di riferimento validi. Probabilmente qualcosa non ha funzionato. I ragazzi sono solo il frutto di cosa gli è stato insegnato e trasmesso come capacità di autogestirsi e di regole.