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Chi dirige l'Ater di Teramo? Quando i residenti potranno tornare nelle loro case?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Toc, toc, c'è nessuno all'ater di Teramo?
Non è una domanda campata in aria ma gli uffici di via Roma sembrano come il vecchio e caro Fort Knox.
Gli inquilini?

Numeri, dati, date, affitti, riscattati e ora lettere.
A, B, C. D, E , F.
Molti in autonoma sistemazione.
Altri in albergo.
Alcuni in residence.
Alcuni in auto a guardia delle proprie case ancora non messe in sicurezza.
Tutti in comune con una domanda " Chi comanda all'Ater di Teramo?
Come parlare con il Commisssario?
Perchè non riceve?
Quando inizieranno i lavori nelle nostre case?
Perchè con una lettera B e con lavori di poco conto le persone sono state sfollate?
Percè con un alettera B dopo settimane di persone sfollate lo stabile non è stato ancora messo in sicurezza?
Perchè il Comune di Teramo dopo 1 mese è riuscito a far rientrare molti cittadini nelle loro abitazioni?
Perchè i cittadini che pagano tasse, affitti e stipendi non hanno diritto a delle risposte?

Toc, Toc, c'è bessuno all'ater di Teramo?

 

 

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Commenti

Buongiorno,come morire dal dispiacere di abbandonare la propria casa.....proprio così, Il mio dolcissimo papà, dopo aver combattuto anni,ma tanti anni,per andare a vivere in una casa dignitosa,ha visto svanire il suo sogno sotto i propri occhi.Speravamo che l'inangibilità attribuita fosse realmente temporanea,Il sindaco aveva ORDINATO all'Aterdi iniziare SUBITO i lavori....ma il mio papà ,che sapeva bene quanto fosse SORDO tale ente,ha rinunciato a credere di poter tornare nella sua bella e dignitosa casina e si è lasciato andare.Grazie Ater per non aver aver ascoltato i cittadini di serie B,grazie Ater per non aver mai fatto lavori di manutenzione....cara Ater ti auguro che un"terremoto" inteno sconvolta le vostre menti contorte......non finisce qui.Grazie.Alessandra Della Monica
Meglio che non ci tornano visto come lavorano anzi come non lavorano
Allora... facciamo una pozione di conti: i vertici ATER Teramo sostengono che circa il 60% del patrimonio ERP è danneggiato dal sisma e che con calma (moltaaa calma!!!) si procederà con i lavori. Inutile dire che le casse sono a zero e non si ha notizia alcuna di finanziamenti, di se, come e quando arriveranno. Intanto, però, ci sono 38 mila Euro per incaricare Ditta esterna affinché trasporti l'archivio in altra sede (anni or sono lo stesso archivio era stato tolto alla custodia della stessa Ditta e riportato in sede proprio per azzerare la spesa); ci sono 13 mila Euro per pagare docenti dell'Università di Teramo affinché stabiliscano i carichi di lavoro dei dipendenti (....2 Dirigenti strapagati non sono in grado di dire che lavoro fanno i loro 18 dipendenti? Mahh...). Ciliegina sulla torta: pare che la stessa Ditta di cui sopra avrà l'incarico (a € 1.000,00/mese) di curare le relazioni esterne (addetto stampa) dell'ATER e che verrà esternalizzata, dietro fior di quattrini, anche tutta l'attività di ricognizione del patrimonio danneggiato, l'attività amministrativa, la progettazione e quant'altro occorrerà per dare una risposta agli inquilini sgomberati. E poi dicono che all'ATER manca il personale, che non ci sono soldi per assumerlo, che non ci sono soldi per fare le manutenzioni ecc. ecc. Ma per favore!!! E poi ci stupiamo che finiscano nel registro degli indagati D'Alfonso & Co., i vertici dell'ATER Pescara e bla bla bla!?!?