Immaginate di essere una famiglia terremotata.
Nel senso di sfollata.
Nel senso di sgomberata.
In tutti i sensi a Teramo.
Immaginate di essere una famiglia terremotata, sfollata, sgomberata con un disabile, due figli giovanissimi e due cani meravigliosi.
Immaginate di aver dovuto cambiare una decina di Hotel per la stagione estiva, per i cani o le barriere architettoniche.
Immaginate che alla fine, l’ultimo trasferimento è stata la disperazione.
Hotel Podio di Poggio Cono.
Non accetta cani.
Il maggiore dei figli è rimasto a dormire in strada con i suoi due amici pelosi.
Fino a uno stallo improvvisato da parte di un volontario per pochi giorni con la separazione lunga e dolorosa.
In fondo sono solo una famiglia terremotata, sfollata, sgomberata con un disabile, due figli giovanissimi e due cani meravigliosi.
Immaginate che questa storia fa male a noi che la scriviamo.
Immaginate a chi la sta vivendo e sente parlare di solidarietà.
Quale?
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Commenti
in casi come questi mi vergogno di essere italiana ......
Con l' autonoma sistemazione non c'è la fanno a trovare un decoroso tetto per tutti loro? So che a Roseto molte case sono sfitte, è vero è un altro comune, ma magari almeno i genitori riusciranno ad assicurare un tetto anche al più grande prima del cambio di stagione.. Comunque i servizi sociali che ci stanno a fare?
Il solito schifo italiano, siamo pronti ad accogliere immigrati, vestendoci di un finto buonismo, dimenticandoci di nostri connazionali abbandonati a se stessi dopo una sciagura come il terremoto.