i Due Punti

Credo che un argomento cosi serio, se si affronta in ambito locale almeno dovrebbe essere integrato da prove. Speriamo non sia davvero arrivato tra i nostri giovani, e credo che più se ne parli e peggio è. Ciò non significa abbassare la guardia.

Marco, abbiamo messo in contatto le mamme con le forze dell'ordine. L'argomento va trattato  e non nascosto.Grazie al servizio delle Iene che un bambino di Teramo ha segnalato alla mamma questo gioco.Prima delle Iene stessa cosa per un articolo de Il Giornale. E poi a ruota.

 L'omertà uccide. 

Nessuno sta dicendo di non parlarne, o di essere omertosi.
Forse si critica il modo, partendo dal titolo.

Ma che più se ne parla e più viene seguito o eseguito il gioco??? Marco ma hai visto il servizio delle Iene??? L'omertà come ti viene spiegato non porta a niente anzi peggiorerebbe eventuali messe in atto di un gioco cosi scellerato che mette a repentaglio molto seriamente la vita di ragazzi e ragazze , più controlli dei genitori e più controlli da AG su gruppi di chat o fb che " potrebbero " scaturire a cose del genere vigilare non tacere

buona sera! Se ci sono ragazzi messi sotto pressione da questi bulli malati di mente sono a disposizione per aiutarli a ribellarsi...gonfiandoli di mazzate...ma non via internet :-)

Ora si criticano anche i titoli degli articoli.
Intanto sono contnto di essere stato ringraziato da molti genitori che non erano a conoscenza di un simile pericolo.
L'importante è vigilare e parlare con i propri figli.
Poi scrivete ciò che volete.
Non cambieremo rotta pedagogica. 
 

Sono a disposizione a far fuori sti assassini

Grazie per avermi aperta gli occhi. Lavora dalla mattina alla sera e regalare quel cellullare, maledetto, a mio figlio, era per me un modo per fare sentire la mia presenza. Grazie perché oggi mio figlio ha risposto alle mie domande. Si parlava tra di loro di questa Balena Blu e domani chiederò alla scuola di fare un convegno. Subito. Immediatamente. Intanto ti devo un caffè come gran parte dei genitori teramani.

Alla fine del kio commento ho ribadito di stare sempre allerta. Comunque se proprio vogliamo precisi, se tutte le porcheria che girano sul web non induce i genitori a prestare massima attenzione sempre, magari evitando di regalare smartphone ai figli di 8-10 anni, ma si attende questo gioco, per altro imitazione estrema di un vecchio fenomeno,... allora buongiorno e bene alzati. Io poi non critico il merito ma il metodo..come ha colto Diego. È permesso o no?

Per spiegarmi meglio. Ho paura, da ignorante, che più se ne parla (bene o male), e più diventa virale, e più induce curiosità tra i nostri giovani.
Sempre da ignorante voglio consigliare, di controllare i nostri figli e cercare quei elementi che vengono spiegati nel servizio delle iene, poi parlarne con loro e spiegare di non credere alle minacce di qualsiasi tipo sul web...ma eviterei di essere specifici sul gioco.

Buongiorno, vorrei segnalare che esistono applicazioni di parental controll da mettere nei telefoni dei nostri figli grazie al quale si riesce a controllare il loro uso, dai messaggi che arriveranno anche a voi, ai social, agli orari in cui internet o i vari social non devono funzionare (come in classe), lo so è forse un modo invadente, ma quello poi sta all'intelligenza di noi genitori su quali cose controllare e quali no...d'altra parte forse un pò di invadenza più bilanciare l'eccessiva libertà che hanno. Potrebbe essere un modo per escludere qualche pericolo. Ce ne sono alcuni in abbonamento altri gratis, io mi appresto a regalare un cellulare a mia figlia di 10 anni, credo che ne proverò qualcuna di queste app

Grazie Mario

Fermate questo stupido gioco è aberrante e raccapricciante

Mi ero perso in TV il servizio de “Le Iene”, l’ho visto sul sito del programma e sono rimasto turbato come poche volte in vita mia.
Dopodiché mi sono voluto ulteriormente documentare.
Purtroppo i maledetti, perversi “tutor” che amministrano il gioco Blue Whale (che paradosso chiamarlo “gioco”…) è difficile perseguirli – ce ne sono tantissimi ma pare che sin ora ne sia stato preso soltanto uno – perché utilizzano sistemi web che il più delle volte non permettono di localizzarli.
Alla suddetta difficoltà generale, nei casi relativi all’Italia si aggiunge quella specifica di avere a che fare con soggetti malati, ad ogni modo criminali, che si trovano materialmente in Stati talmente tanto lontani che, quand’anche fossero rintracciati, avrebbero tutto il tempo di scomparire nel nulla agevolati dalla macchinosità delle procedure legate alla Giustizia internazionale.
Rivolgersi alle Autorità, quindi, per quanto comunque consigliabile rappresenta un’iniziativa di impatto relativo.
La soluzione del problema è nelle mani dei genitori, gli unici in grado di sradicare il “fascino” del Blue Whale dalle menti dei figli adolescenti, semmai persino pre-adolescenti, attraverso un controllo costante dell’attività in internet che svolgono come giustamente consigliato da altri commentatori e, soprattutto, dialogando con loro e capendo gli stati d’animo che fisiologicamente caratterizzano le varie fasi della vita di un/una ragazzo/a, o di un/una bambino/a.
Più carezze, più abbracci, più complicità, più condivisione dei progetti, delle aspirazioni e, perché no, dei sogni dei figli.
E più parole tese a dimostrargli quanto è bella la vita.
Solo così, a mio parere, le Mamme ed i Papà potranno sconfiggere non soltanto il Blue Whale, ma anche tutte le ulteriori insidie che le proprie creature devono affrontare nel corso della loro esistenza.

pazzesco

Considerando la situazione potrebbe essere utile fare un gruppo (chiuso ovviamente) con le persone che si sono accorte di fenomeni sospetti per permettere una migliore comunicazione, ovviamente non per allarmismo ma perché è inammissibile la possibilità che vi sia anche una sola ulteriore vittima.
Se tutti quelli che hanno riscontrato delle stranezze comunicassero fra loro si potrebbe intanto cercare di capire se vi è qualcuno che organizza le attività sospette o è un fenomeno di imitazione, prendendo le eventuali precauzioni in entrambi i casi.
Se vi sono casi di questo tipo comunicatelo, o provate a fare un gruppo fb

Marco è permesso criticare le tue critiche o no? Che metodo avrebbe dovuto usare chi ha scritto? Ti ricordo che non si tratta di regalare cellulari a bimbi di 8 10 anni o li vorresti negare anche a chi ne pi 10 leggi bene ci sono a d o l e s c e n t i. coinvolti. Per me è sciocco pensare che se ne scrivi solo superficialmente senza approfondire li metti al riparo dai manipolatori mentali malati che hanno innescato tutto ciò. Parlarne parlarne e'giusto informare. Articoli questo aiuteranno a salvare delle vite non a emulare gesti estremi .

"...memo se ne parli è meglio è...." Ma sii rende conto di quello che dice?

Continuo a leggere commenti distorti su quello che ho detto realmente. Io non ho studiato scienze della comunicazione, ma volevo semplicemente dire che forse fare un titolo tipo "ATTENZIONE ATTENZIONE, GENITORI STATE ALLERTA", forse si evitava di citare il nome del gioco e non avrebbe richiamato la curiosità proprio di quei ragazzi adolescenti che magari avrebbero potuto nascondere le prove di quanto stanno facendo sotto un condizionamento non voluto. Per il resto ..cell. a 8/10 anni.. era solo per evidenziare da dove inizia il problema.
Ma per la tranquillità di tutti, ripeto....io sono un ignorante.

Un gioco demenziale partito da persone dementi. Io ed altri molti ragazzi ci siamo uniti per controllarci fra coetanei e ragazzi più piccoli perche anche per i curiosi puo sembrare una stupidaggine ma il modo per "plasmare" la mente dei giovani è assai grave e allo stesso tempo molto semplice. Basterebbe pensare alle pratiche fatte dai bulli ai ragazzi piu piccoli che spesso si suicidano per le troppe violenze. Invito tutti i lettori a controllare i propri amici anche più piccoli (se siete come me ragazzi giovani) e i propri figli (se siete genitori) senza premere troppo ma essendo più una forma di protezione e di coraggio spiegando che la vita non va sprecata.
Contattate le autorità, tutti gli amici e parenti se si verifica che qualcuno vi minacci e rispondete di prepotenza a queste minacce facendo capire che non siete soli così da incutere timore (tecnica psicologica, la maggior parte delle volte queste minacce sono false e servono solo per raggiungere l'obiettivo facilmente quindi rimandate le stesse minacce al mittente in modo ancora piu duro).

A leggere queste parole sono rimasto estereffatto.In pratica il PC che commanda sulla mente umana.Speo che questa cosa termini al più presto.E che non abbia un continuo,sennò si mette molto male per l'uomo.