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Montorio: Gli audio,la Lega, i Gattiani, la resa dei conti e il sindaco Facciolini...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Paolo Gatti ed Emiliano Di Matteo.
I rapporti?
Dovrebbero essere idilliaci come sono idilliaci tra Jwan Costantini e Paolo Gatti.
Sacre alleanze tra uomini e politica.
Chi viola i patti si ritrova ad essere vittima del fuoco amico e perdere terreno sulla tavola del risiko.
Come è caduta Montorio?
Per i sette consiglieri o per la Nori?
I cecchini gattiani o per l'ammissione di un audio sbagliato?
Ora?
I progetti?
L'emergenza Covid?
La Ricostruzione?
Il sindaco Facciolini prova a dare una spiegazione e prova a paragonare Montorio con Teramo.
Secondo sindaco in 24 mesi.
Sarà l'aria del PArco...dei giochi politici. 
https://www.youtube.com/watch?v=foIhUZ8Vwyg&t=3s
 

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COSA NE PENSO ? L'HO SCRITTO DA TEMPO
Questa sera la pigrizia si è impadronita della mia mente: conseguentemente, sarò sintetico e particolarmente schematico.
Ciò premesso, mi permetto di ribadire quanto in appresso.
Una LISTA ELETTORALE ( teleologicamente orientata alla creazione di una STABILE, OMOGENEA e CAPACE compagine di GOVERNO LOCALE ):
a ) deve essere formata non qualche mese prima della relativa competizione, ma molto prima: ciò per concepire un programma " realistico " ( elaborato sulla base di una preventiva ricognizione dei problemi e dei bisogni della comunità locale di riferimento ) e per verificare la compatibilità ( personale, politica e progettuale :l' idem sentire de re publica ) dei suoi componenti;
b ) deve essere composta da individui che abbiano in dote una certa competenza istituzionale ( = conoscenza dei meccanismi che disciplinano il funzionamento della macchina amministrativa latamente intesa: municipale, regionale, nazionale, europea ) e una profonda conoscenza dei problemi e dei bisogni di cui avanti è cenno;
c ) deve essere affiancata da un collegio di esperti in grado di offrire ai suoi componenti adeguate risposte tecniche in ordine alla concreta attuazione del " programma " elettorale;
d ) deve presentare un candidato Sindaco che:
° ) abbia la consapevolezza di essere, semplicemente, un primus inter partes e che non consideri i suoi consiglieri alla stregua di meri subalterni ovvero di dipendenti aziendali ( l'ente pubblico non può essere confuso con un'impresa privata, essendo i rispettivi fini completamente diversi );
° ) abbia una non comune capacità di mediazione, posto che l'attività politica è caratterizzata da una vivace dialettica intesa come conflitto di interessi. privati e collettivi ad un tempo;
e ) deve essere costituita da persone che abbiano l'attitudine al confronto e al dialogo e che non considerino lo scontro politico al pari di un vero e proprio duello rusticano di natura eminentemente personalistica;
f ) deve avere - IN VIA ESCLUSIVA - come obiettivo il cd. bene comune, vale a dire la cura dei PUBBLICI INTERESSI;
g ) ... ( continuate Voi ).
Bene, la lista capitanata da E.M. Facciolini non aveva i requisiti sopra illustrati: ecco perché la Giunta dal medesimo diretta si è spenta prematuramente.
E non per colpa delle minoranze ( che hanno svolto il ruolo istituzionale che ad esse l'ordinamento delle autonomie locali assegna ).
E' banalmente implosa !
La responsabilità del nuovo commissariamento, conclusivamente, va ascritta unicamente ai vincitori ( apparenti ) delle elezioni del 10 giugno 2018.
F.to: Un cittadino politicamente sfibrato

Complimenti. Durante un'emergenza come questa, avete scelto di portare avanti i vostri tristi e stupidi giochetti politici. Complimenti (di nuovo). Non preoccupatevi però, anche questa volta vi verrà chiesto di pagare il conto, la gente non dimentica. E ora via col commissario, è proprio quello che ci serviva.