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Discarica: I Teramani hanno pagato oltre sei milioni di euro per il percolato. Di Stefano attacca Tancredi...

di Giancarlo Falconi
3 minuti

L'avevamo scritto.
L'ass. Di Stefano ora è anche più chiaro.
https://www.youtube.com/watch?v=ZknJbJMR77k


 

Vi potrei postare mille articoli in cui il sindaco Brucchi ripeteva a memoria le promesse di litania dell'onorevole Paolo Tancredi.
"Presto arriveranno i fondi per la bonifica dellla discarica la Torre".
" Tre milioni e mezzo di euro".
Era il 2014 si legge su emmelle, per esempio "https://www.emmelle.it/Prima-pagina/Cronaca/Discarica-La-Torre-Tancredi-strappa-un-impegno-di-35-milioni-per-bonificarla/11-34287-1.html
 

"Una speranza per una soluzione definitiva al problema della discarica La Torre arriva dall’onorevole di Ncd Paolo Tancredi che in qualità di relatore della Legge di Bilancio ha strappato un impegno al Governo per inserire tra le priorità di un fondo per le bonifiche di alcuni siti ritenuti prioritari dal Ministero dell’Ambiente anche la discarica Teramana. Per la bonifica del sito l’onorevole ha strappato un impegno economico di 3milioni e mezzo di euro. Il via libera da parte del Ministero dovrebbe avvenire ufficialmente a inizio del 2015 nel corso di un incontro che Tancredi convocherà a Roma alla presenza del sindaco Maurizio Brucchi con il quale ha condiviso questo passaggio. L’arrivo di questi fondi metterebbe la parole fine a un problema annoso sia dal punto di vista ambientale che economico per le casse del Comune che ogni anno, per lo smaltimento del percolato, spende oltre 650 mila euro. «Con rammarico va riconosciuto che gli interventi fatti nel passato non sono stati risolutivi», ha dichiarato Tancredi «anzi hanno complicato la situazione di un impianto chiuso che non risolve il problema dei rifiuti, né porta risorse. Oggi il Comune si trova sul groppone un impianto inutile che porta solo costi di gestione maggiori che se fosse un impianto aperto. Non voglio entrare nel merito delle responsabilità», ha concluso Tancredi, «ma in passato sono stati spesi molti soldi che non hanno risolto l’emergenza ambientale. Sono ottimista e penso che la via imboccata per sanare questa ferita al territorio sia quella risolutiva».

Volete altre costose letture?
Il Centro  http://www.ilcentro.it/teramo/brucchi-su-la-torre-presto-dal-governo-i-soldi-per-la-bonifica-1.127858?utm_medium=migrazione

Nonostante tocchi a lui spegnere le dieci candeline dell'amaro compleanno, il sindaco si dice ottimista. «Ritengo che a breve», osserva, «potremo annunciare l'arrivo del finanziamento per chiudere l'ex discarica». L'amministrazione si è affidata alla mediazione del deputato Paolo Tancredi e attende dal governo la conferma di uno stanziamento adeguato. «Non siamo stati a guardare», assicura il primo cittadino, «ci siamo rivolti anche alla Regione ma il sito di contrada La Torre non è stato ricompreso tra quelli inquinati destinatari di finanziamenti per la bonifica». Secondo Brucchi si tratta di un paradosso perché l'Arta, l'agenzia regionale per l'ambiente, considera l'ex discarica un pericolo che va disinnescato al più presto.

In attesa che l'onorevole del centro sinistra, Paolo Tancredi e la sua lunga, estenuante mediazione politica, ci possa risollevare da altri sei milioni di euro ( si chiudevano due discariche La Torre) da Tari..zzare, ci percoliamo tutti e ascoltiamo le parole dell'ez assessore all'ambiente del comune di Teramo, Rudy Di Stefano. 
Buona tassa...e anello al naso.

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Commenti

Sarebbe opportuno aprire un dibattito.
Amministrare non è mai facile
Parlare sempre molto semplice

Nella nostra città purtroppo non c'è giorno in cui non sorgano dei problemi.
Problemi vecchi che riemergono nel tempo,come questo della discarica sul quale ,devo riconoscere a Rudy Di Stefano la verità' nelle sue vecchie previsioni e soluzioni ,da lui a suo tempo proposte.Ricordo perfettamente quanto da lui detto e da me all'epoca condiviso,vorrei precisare che non sono stato e non sono un suo elettore anzi,sono di ideologie politiche distanti. da quelle di Rudy.Pero' a questo politico,ho sempre riconosciuto il merito di essersi impegnato giorno e notte ed in qualsiasi condizione climatica,nello svolgimento dell'attività e delle mansioni per le quali era stato eletto consigliere comunale ,e successivamente assessore.
Indipendentemente dalle proprie ideologie politiche,i meriti come i demeriti
ad un politico,andrebbero sempre riconosciuti e segnalati.

Ma Di Stefano ancora parla? Deve tacere per sempre.

Di Stefano è uno dei pochi che si salva!