Il Primo comunicato stampa dalla grande emergenza del Partito Democratico di Teramo.
Finalmente Godot.
Gli uomini democratici.
Finalmente avranno avuto modo di confrontarsi e di produrre una sintesi politica da poter usare a Roma come integrazione del decreto sul cratere, per esempio, per gli sgravi fiscali; per il progetto scuola; per gli aiuti alle aziende agricole; per le infrastrutture; per la richiesta del genio militare; per gli sfollati; per attirare nuovi imprenditori.
Un gesto di solidarietà?
Una raccolta fondi?
L'Istituzione di un laboratorio comune con psicologi e pediatri per i traumi infantili da terremoto o da sfollamento?
No.
Invece?
Eravamo abituati al silenzio degi uomini di Renzi che ci eravamo dimenticati che il PD teramano era la peggiore espressione di consenso democratico di tutti i tempi.
Un comunicato stampa per criticare le deleghe provinciali, assegnate dall'avv. Renzo Di Sabatino.
Fuori tutto muore, lentamente frana, si scioglie, si frattura, si frantuma, si faglia e i consiglieri comunali, il segretario comunale pensano a difendere le deleghe del consigliere provinciale Verna?
Mentre il presidente della Provincia come tutti i Primi Cittadini, rimane sul fronte dell'emergenza h 24 e senza sosta, il PD di Teramo fa un fronte diverso e comune intorno al consigliere provinciale Maurizio Verna?
Scrivetevi fra di voi.
Confidatevi le future candidature a sindaco, alla Camera, al Senato.
Picchiatevi a porte chiuse ma non offendeteci.
Leggete la Supercazzola e aiutateci a capire se non vanno tutti immediatamente commissariati.
Una lettera contro il capo gruppo del pd regionale e comunale.
Contro ogni dichiarazione ufficiale...."
E' inaccettabile come tali attribuzioni e le dichiarazioni connesse siano state dettate esclusivamente dalla necessità di risolvere o sanare questioni di ordine politico legate a particolari ambiti territoriali o per esigenze di qualche capobastone o capolista di ogni schieramento, senza tenere minimamente in considerazione gli interessi dei cittadini e dell'intero territorio della nostra Provincia oggi, peraltro, martoriata dagli ultimi disastrosi eventi.
Una serie di decisioni che non fanno altro che allontanare ulteriormente dai cittadini l'istituzione Provincia che, pur restando ente costituzionale esponenziale di una comunità verso la quale rivolge servizi importanti, è stata smantellata negli ultimi anni dal disastroso processo di riforma avviato dalle leggi del Governo Monti prima e proseguito poi con la legge Delrio.
Un processo di riforma al contrario voluto dall’alto che, con l’elezione di secondo livello, ha creato, per le Province, un sistema istituzionale politicamente autoreferenziale, indebolito dai continui tagli del Governo e che, anziché ridurre i costi pubblici, sta facendo pagare ai cittadini le conseguenze in termini di incapacità di far fronte all’erogazione di servizi efficienti. A tale situazione il Governo deve cominciare a prestare un’attenzione seria, proponendo soluzioni normative immediate e stabili che consentano di ridefinire il ruolo della Provincia nell’assetto istituzionale.
In tale contesto, la segreteria comunale ed il gruppo consiliare del Pd di Teramo, oltre ad auspicare l’abbandono dei criteri meramente politici che hanno guidato finora le scelte, la presentazione delle liste e le discussioni, lavoreranno insieme al consigliere Verna, a prescindere dalla ripartizione dalle deleghe, affinché trovino reale rappresentanza nell’ambito degli organi provinciali le esigenze derivanti dalla comunità teramana nell’interesse esclusivo dei cittadini, non solo del capoluogo, ma dell’intero territorio provinciale".
La nostra solidarietà al Presidente Renzo Di Sabatino, a tutti gli elettori perduti del partito democratico, alle illusioni di poter cambiare questa società.
Come diceva Oscar Wilde?
A volte è meglio tacere e sembrare un poltronista che parlare e togliere ogni dubbio.
Forse non era proprio così ma tanto a Teramo non succede mai nulla.
Per leggere qualcosa di centro sinistra, oramai, gli elettori, si auto spediscono lettere anonime.
Commenta
Commenti