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Mote: Comune di Teramo nella bufera per il primo debito fuori bilancio...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Chi le ha viste?
Le quote consortile del Mote che il comune di Teramo deve pagare ogni anno per statuto e per legge. Che fine hanno fatto?
(Montagne Teramane e Ambiente S.p.A.
La MoTe SpA svolge l'attività di raccolta differenziata nei 21 Comuni soci, attraverso il servizio "porta a porta" di alcune tipologie di rifiuto o presso le piattaforme di raccolta).

Si parla di circa 60 mila euro all'anno.
Ci risulta che non sono state registrate in bilancio negli ultimi anni.
Rappresenterà il classico debito fuori contabilità per il comune di Teramo?
La dirigente alle finanze come spiegherà questa disattenzione al commissario Pizzi?
Di quanto stiamo parlando?
Sono quattro anni quindi la somma supera i duecento mila euro.
Il presidente del Mote, Ermanno Ruscitti, procederà al decreto ingiuntivo, visto che la parte politica non è più presente o chiederà al commissario di inserire il debito totale nel bilancio 2018?
Indovinate chi pagherà?
Bravi. Noi. 

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Commenti

Il Mote deve ancora tre milioni di euro alla Team. Ma di che cosa stiamo parlando? Piuttosto, dove sono finiti 1 milione 700 mila euro che la Regione ha dato al Mote per il centro di riciclo. Ecco, questa è la vera questione

E la Corte dei Conti?

Il commissario sarebbe dovuto arrivare prima!!
E la cosa che più mi fà incalzare è che Brucchi ha ancora il coraggio di dire che il commissariamento è una sciagura....da pazzi!!

Chiedo a tutti i cittadini della montagna di non pagare più la tari.