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Chiusura della PIscina. Brucchi attacca Salvi " Mi sembri uno assatanato".

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il caos della chiusura della piscina comunale.
Le domande sono ben precise.
Perchè il dirigente che era a conoscenza della scadenza del bando non ha immediatamente provveduto alla nuova gara, evitando la chiusura e l'interruzione di un servizio importante per la Città di Teramo?
Quali sono le responsabilità politiche?
Perchè il sindaco Brucchi non ha sollecitato gli uffici e il suo dirigente?
Perchè molti teramani hanno pagato la retta per Dicembre 2017 al gestore dell'impianto?
Questi soldi saranno restituiti?
Lo stesso gestore ha provveduto a pagare quanto dovuto al comune di Teramo?

Le risposte si sono tramutate in una clamorosa litigata sui social tra gli ex, sindaco Brucchi, il consigliere di Futuro In Maurizio Salvi, arbitro, Luigi Corona.
Scrive lo stesso Corona con un post su facebook " Per la chiusura della piscina comunale di Teramo potete contattare i firmatari della caduta del Sindaco Maurizio Brucchi presso il Segretario Generale del Comune di Teramo".

Risponde Maurizio Salvi " Per quanto riguarda la piscina il nostro gesto non c'entra proprio nulla, comunque se ti informi presso gli uffici preposti lo constaterai".

Chiosa l'ex Primo Cittadino, Maurizio BRucchi "
Scusate se intervengo ma Luigi dice il vero. Caro Salvi non ti riconosco più. Sembri assatanato. Sai bene che la politica, sempre nel rispetto della legge, avrebbe trovato una soluzione come fatto fino ad ora e tu lo sai bene perché della piscina te ne sei occupato. È evidente che un commissario non ha gli stessi interessi politici ed obiettivi di un sindaco. Avete voluto questo è ve ne dovete assumere la responsabilità. Purtroppo per Teramo è solo l'inizio.​​​​​​".

Vi sembra uno spettacolo decente e di livello?

Volano gli stracci ma sono anche di terzo ordine. 
Povera Teramo., Colpa nostra.

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Commenti

"Su dai non fare cosi' se c'ero IO ci mettevamo d'accordo"
alla faccia dalla limpidezza , alla faccia di chi crede ancora agli appalti e alle aggiudicazioni trasparenti....
Mo non ci sono piu' IO non ci si puo' spartire piu' il territorio (per il momento aggiungo io )

Dopo il terremoto e la neve, adesso Brucchi strumentalizza la piscina.....

Giusto ieri sera se ne parlava con amici a cena, gente che ha già pagato ma s'è trovata la porta sbarrata....ennesima figuraccia della sciagurata amministrazione che fù....
È tutto giustamente riportato nell'articolo....Sindaco, dirigente e uffici, negligenza emblematica!

La politica avrebbe trovato una soluzione come fatto fino ad ora.....tarallucci e vino!!

Tutta colpa del commissario....
Qualcuno ricordi a Brucchi che per preparare un bando di gara occorrono giorni, settimane, mesi....se si è arrivati a questa situazione evidentemente qualcuno non ha fatto il proprio dovere.
Giancarlo, tienici aggiornati.

Che pena!

...avete voluto la bicicletta??... adesso Brucchi sta tranquillamente seduto sul ponte... e vedrà passare parecchi cadaveri...

Ma per quanto tempo adesso dovremo stare a sentire Brucchi, fenomeno pittoresco, non solo dal punto di vista fisico, di questa malandata citta'?Vede Brucchi, se il cavaliere avesse deciso di candidarla, ci saremmo liberati definitivamente di lei . Nella vita, purtroppo, non si puo' ottenere tutto, ma il tempo e' galantuomo.

Gli stracci che volano sono da corte dei miracoli.Nulla di nobile. Spettacolo oltremodo penoso ed indecente. Se conoscessero questi personaggi l'etica del silenzio, dovrebbero sapere che quando le luci del palcoscenico si spengono e il teatro chiude, non ci sono più né attori, né tantomeno pubblico. Fine. Eppure, non contenti della 'gestio' dilettantesca, disordinata, pressappochista, del pubblico bene, continuano a fare rumore. Purtroppo una comunità in cui beoti, clienti, tifosi, affiliati sono così rumorosi e prevalenti, stenta a togliere loro microfoni e consensi. Potrei ricordare ai teramani una favola di La Fontaine, per indurli a senzate reazioni, ma a che serve? Mi chiedo.

A nulla, caro Preside, a nulla.
Si continua a denunciare le verità nella speranza che non siano tutte orme lasciate sulla sabbia in una giornata di vento e mare grosso.

Caro Preside, non serve a nulla da parte sua sollecitare comportamenti virtuosi, addirittura intelligenti , da parte chi intelligente non e' , quindi inadeguato a fermare il proprio io in un istante di riflessione, magari un po' arricchita di autocritica.Oggettivamente e' chiedere troppo e forse utopico anche come auspicio. Purtroppo il robusto Maurizio ed i suoi sodali ci sono cascati addosso ed a noi non rimane , purtroppo , che sopportare le conseguenze.

Chi non ha fatto non può oggi sostenere che avrebbe fatto. La guerra fatela con i video games

e adesso il project financing da quasi due milioni di euro che vedeva coinvolto uno dei due litiganti ?

Caro Preside la colpa di tutto ciò è soprattutto del centro sinistro che nel 2004, quanto fu candidato ad appena due mesi dalle elezioni, non fece il proprio dovere nel sostenerLa ed in questo, gran parte della colpa, è stata dell'allora sindaco uscente Sperandio che, dopo Brucchi, nel suo secondo mandato è stato il peggior sindaco di Teramo.
Avremmo evitato a questa città tanti personaggi che sono poi saliti alla ribalta come Chiodi, Brucchi, Gatti e tanti altri.
Ma la storia si sta nuovamente ripetendo, così come è successo nel 2009 con Albi e poi con la Di Pasquale, il PD sta aspettando di perdere nuovamente le elezioni mentre Gatti sono due anni che fa già campagna elettorale a tappeto.
Che tristezza.
Ma tanto a Teramo non succede mai niente, anzi succedono tante cose ma il popolino affamato si accontenta delle ceneri mentre i soliti noti si ingiozzano per bene.