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Alla Villa Comunale torneranno i Cigni Reali...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una coppia di Cigni Reali.
Una favola?
Non a Teramo. 
Scriveva Hans Christian Andersen nel Brutto Anatroccolo " Non importa che sia nato in un recinto d'anatre: l'importante è essere uscito da un uovo di cigno.“

Lo stupore prossimo dell'Ass. all'Ambiente del comune di Teramo,  Valdo Di Bonaventura, dopo che il laghetto e l'intera Villa Comunale, l'ex Orto Botanico, sarà bonificato.
Il Capoluogo tornerà ad ospitare il canto dei cigni. 
Ci sarà spazio anche per una delle casette dei Libri che sarà donata da un'imminente iniziativa di alcuni privati cittadini.
In Finzioni, Borges, non ricercava la Verità ma la Meraviglia.
Ecco, la Sorpresa dei Cigni, riecheggia di poesia dal passato, da quei ricordi del tempo e di una ricerca continua di familiare.
Grazie...

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Commenti

Speriamo che in futuro si avrà più rispetto per gli ambienti e le bellezze di Teramo, ieri sera ho visto uscire dalla Villa Comunale un auto bianca con a bordo una coppia e non credo erano delle forze dell'ordine in borghese. Controllo e rispetto!

Spero che oltre al laghetto verranno bonificate altre "cose".

Illuminiano la villa visto che rimane un angolo buio della citta2

Sarà vero?
Sarebbe un bell’inizio di rinascita
Di Sabatino e Di Giandomenico potrebbero riorganizzare nuovamente eventi meravigliosi
Basterà un sistema di telecamere e qualche addetto alla manutenzione
Se la villa sarà un luogo dei cittadini saranno loro stessi a pretendere la dignità dell’ambiente

IL canto del cigno
Si dice che il cigno è incapace di emettere suoni, tuttavia in punto di morte,solo allora, esprime con un canto prolungato e bellissimo.
In realtà è un animale triste ancorché Reale che lascia presagire la fine, con il capo sempre malinconicamente rivolto verso il basso e.....impuditrisce l'acqua; quasi l'emblema di una città che ESISTE ma non VIVE!
Timidamente suggerirei al pregiato Assessore le bellissime e coloratissime , Carpe Giapponesi, ghiotte di larve e zanzare, oltre a mitili d'acqua dolce che limitano le alghe e poi tante piante acquatiche papiri compresi!
Scusate l'intrusione, ma è più forte di me.
Aznavour

La Villa Comunale potrebbe diventare il gioiello verde di questa citta' : un Paradiso sopratutto per bimbi e anziani !!!
Gli eventi andateli a fare nei bar, nelle piazze e nei luoghi piu' consoni. La Villa non e' una discoteca dove ballare con il bicchiere di birra in mano (poi lasciato sempre per terra e mai nei cestini)...

Non solo più illuminazione, giochi per i piccoli decenti, pulizia e decoro, ma un custode o anche più di uno non sarebbe male e un bel chiosco dove poter bere, mangiarsi un gelato, stare in amicizia come in molte ville comunali d'Italia... Ridare la Villa alle famiglie, ai giovani fanciulli e agli anziani... Che bello sognare!