i Due Punti

Ma perché parlare sempre e solo per partito preso. Se tanto ritenete che l asilo non sia adeguato non mandate i vostri figli e tenetelo a casa. Noi sia più che soddisfatti della riapertura di questo edificio. I nostri bambini sono tornati ad una normalità che li ha resi di nuovo felici e contenti di stare di nuovo tutti insieme con i compagni e le proprie maestre. Basta sempre trovare "il pelo nell uovo"!!!! Se avete tanta indignazione o preoccupazione per questo edificio spostate i vostri ma non rovinate l armonia e la routine di altri 100 bambini che hanno diritto e voglio di continuare una vita normale in un periodo già tanto "anormale"per noi adulti.

Ma come fa il Comune a riaprire una struttura in quelle condizioni? La ASL dovrebbe fare un controllo, non si possono fare stare i bimbi con le muffe!

Egregio Sig. Giancarlo Falconi, sono la mamma di un bimbo che frequenta la scuola miss gioia, vorrei chiederle se ha scattato Lei personalmente le foto pubblicate in questo articolo e a quando risalgono. La ringrazio per il Suo lavoro

MA CHI È L' ASSESSORE? LO STESSO CHE FA TUTTO E NON FA NIENTE ED È IN VACANZA!

...ogni tanto potresti provare a stare zitto... guadagneresti credibilità....

Se avessi dato retta ai consigli degli anonimi coraggiosi non avrei portato a termine una sola inchiesta. Qui non è questione di credibilità, penso di averne molta di più di un anonimo, solo per il fatto che ci metto la faccia e la firma, ma per il dato che le foto sono inequivocabili. Punto.

Certo, mandate pure i vostri figli a respirare aria non salubre pur di toglierveli di torno. Ma che razza di genitori siete?

Caro Giancarlo, qualche mamma si preoccupa del tuo articolo, si preoccupa dell'iniziativa che, forse, verra presa dalla ASL o da altri - il Comune non credo in quanto riapre pure i fondaci pur di rimanere i bambini a scuola- e allora il problema e'. " dove deposito mio figlio ?". Questa e' l'incoscienza già vista ai Prati di Tivo dove, pare, non ci sia stata nessuna slavina. Fatto nascosto altrimenti i turisti non vengono e se poi qualcuno ci rimette la pelle o, nel caso degli asili, la salute, poco importa. L'importante per quella mamma e' DEPODITARE il figlio.

Mamma di un alunno penso proprio che lei sia la classica mamma che pensa alla palestra e fare sfilate con i tacchi per il corso anche se distrutto ...ma che li fate a fare i figli! Quadri che la normalità è anche stare dentro casa con i suoi genitori

Questi inquinanti minano le vie respiratorie, sviluppano allegrie, portano a malattie croniche, i veri problemi li vedremo tra molto tempo Lo stesso vale per l'amianto, per essere fuori pericolo se inquinati ci vogliono decenni, nel frattempo ogni momento è buono per il mesotelioma. Per non parlare dei terremoti, frane, neve, vento, traffico, buche, dalla attuale classe politica, ecc.. Se i nostri figli si salvano da tutto questo si saranno giocati gian tutte le chance per il superenalotto. A mio avviso siamo in una situazione di emergenza assimilabile alla guerra, ci vorrebbe l'esercito ed il genio pontieri, loro possono realizzare in deroga a tutto, il ponte di Amatrice lo hanno realizzato a tempo di record. Ci metterebbero meno tempo della realizzazione dei MUSP con minori costi, e magari realizzando strutture che possono essere rese definitive nei prossimi anni, in acciaio e già pronte per ampliamenti futuri. È inutile dichiarare lo stato di calamità naturale, siamo in piena guerra, ci vuole l'esercito. Piero

L'apoteosi teramana è sentire genitori che suggeriscono agli altri genitori: - portate i figli in una scuola con la muffa; -se non li portate teneteveli a casa ma state zitti.