Un vicolo del centro storico.
Dodo a dieta e in salute da palestra è pronto per la corsa finale per il ruolo di delegato alla ricostruzione post sisma.
Nel frattempo D'Alfonso presentava il grande progetto "dell'angelico" Rettore D'Amico.
La cabinovia.
Il consigliere comunale di Forza Italia Grande ( per il nome dovrei andare sul sito ma è tempo perso) contraddice il sindaco Brucchi e si dichiara favorevole alla funicolare.
Senza conoscere costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, senza essere consapevole della reale portata degli utenti.
Stesse domande e altre particolarità poste dal consigliere Falasca che attende di valutare il progetto.
La coerenza di Berardini non era in dubbio come il suo voto contrario o il voto a favore di Guido Campana.
Tutto il resto è silenzio complice degli accordi tra Tancredi e D'Alfonso.
Il Governatore elogia il carattere del primo cittadino di Teramo e propone il nuovo inno teramano " Finiculì funiculà".
Il resto?
La consigliera Paola Cardelli chiede le dimissioni degli sconfitti referendari Renzo Di Sabatino e Luciano D'Alfonso.
Gatti e Dodo?
Li avevamo lasciati nel vicolo a contrattare mille richieste.
Tutti sanno che il presidente Gentiloni non è un tecnico ma un politico.
Un Governo nazionale che durerà fino al 2018 senza effetto domino.
Legge elettorale compresa nel prezzo.
Gatti ha interesse a reggere la baracca.
Paolo I e Paolo III.
Franco Fracassa sarà sacrificato per Dodo?
Pare che l'assessore ai lavori pubblici non abbia nulla da portare via dall'ufficio.
Perchè il nulla ha trovato....
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