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La nuova Democrazia Cristiana. In Abruzzo accordo Tancredi-Ginoble-Mariani

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Lorenzin o Lupi con  Alfano alla finestra.
La scissione di Alternativa Popolare è cosa di poche ore. Gli uomini di Alfano o del ministro Lorenzin andranno verso una fusione con il centro sinistra, il resto di Lupi, rientrerà nella comunione dei beni del centro destra.
Il partito dei due forni ha sfornato il cornetto politico. Non tradimenti ma un divorzio all'Italiana. In Abruzzo? La Consob, l'incarico ben remunerato per sette anni non è per l'on. Paolo Tancredi un motivo così decisivo per allearsi con Ginoble, D'Alfonso e Mariani. Diciamo che è solamente decisivo. In realtà è tutto nero su bianco per un inclinamento naturale. La rottura tra Gatti e Tancredi per Brucchi su Teramo porterà alla nascita di una lista civica che appoggerà il candidato sindaco che uscirà fuori dalle primarie del centro sinistra. Immaginate un listone di grandi portatori di idee e voti. Prima di tutti, l'ex ass. Mario Cozzi.
Giorgio D'Ignazio? Continuerà a lavorare per il territorio con alcuni appoggi casuali ai numeri della maggioranza fino al termine della consiliatura regionale. Probabile una sua prossima entrata in Giunta. La delega? Interessa molto quella sulla Ricostruzione nel cratere sismico. Nessuna sorpresa. Si chiama democrazia cristiana. 

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Commenti

E Gianguido D'Alberto sarà un papabile candidato sindaco della nuova democrazia cristiana?

Chissà se il pettirosso si sta rendendo conto che lo stanno chiudendo in una gabbia dorata?

3 nomi che fa rizzare i peli sulle braccia...che schifo!

Hai commesso un piccolo errore: il pd le primarie non le farà.
Mi auguro che possa ricandidare mrs 16% per verede se potra portare la % al 14.