Siamo gemellati da convenzione per il servizio scolastico e non sapevamo nulla?
Contiamo così poco, solo per pagare il servizio, che non valiamo neanche il prezzo di una striscetta di scritta " Scuolabus Comune di Teramo?".
Siamo diventati una provincia , l'ultima della Campania per rimandi storici dell'epoca dei Borboni?
Eppure per la ditta Angelino di Caivano, Teramo merita la censura.
Nessuna dicitura sui mezzi per il trasporto scolastico anzi, in alcuni capeggia l'orgoglio partenopeo di Cardito e Sant'Antonio Abate.
La convenzione?
Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto,
chi ha dato, ha dato, ha dato,
scurdámmoce 'o ppassato,
simmo 'e Napule paisá!.
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sono gli stessi di tortoreto, possibile che dalle nostre parti non ci sia una ditta che possa vincere una gara di appalto ??
Fanno bene perché Teramo non esiste più.