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Destra & Sinistra. Teramo non conta nulla...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

In attesa di leggere il programma del candidato del Movimento Cinque Stelle, Cristiano Rocchetti; in attesa di leggere altro che la facciata a fiori e le toppe nelle strade; in attesa di leggere di Europa e di fondi europei, di urbanistica e di visione d'insieme; di progettualità imprenditoriale e di intesa eco sostenibile con il turismo culturale, religioso ed enogastronomico in determinate piattaforma social; in attesa della dignità di destra e di sinistra, Teramo ha la sensazione di non meritare un simile spettacolo.
Stiamo scavando il fondo.

Se fossimo Morra, Gatti e compagnie civiche, la presentazione di un candidato di Città non sarebbe stata subordinata ai tavoli nazionali.
Una questione di appartenenza e di valori.
Se fossimo in Roberto Canzio, ci sarebbe piaciuto lasciare il cerino in mano ai Dalmati ( cit. Lombardi) e alla lega di Bellachioma.

Teramo merita un centro destra risoluto, forte, intenso con programmi chiari e diretti.
Non un pallido ricordo di colonizzati.

Il centro sinistra?
Tutti statisti.
Tutti parlano ma pochi hanno i voti.
Tutti si lamentano ma molti hanno talmente tanti scheletri nell'armadio, tra famiglie sistemate, amici miracolati, incarichi professionali, enti utili, segreterie che al primo starnuto di un uomo di memoria, tacciono di imbarazzo.
Riunioni rinviate, tempi biblici, pranzi, cene e colazioni.
A crescere oltre alle pinguedini o pinguetudini sono le inquietudini degli elettori.
Molti si sposteranno in altre liste civiche; molti voteranno Cinque Stelle o la sinistra più radicale senza nessun collegamento ideologico; molti sono stanchi di decisioni mai prese, di rinvii, di un quotidiano fatto di stenti e di una cabina di regia che ricorda i porno anni settanta danesi con i nudi accompagnati da spenti calzini bianchi di spugna.
Pornografia di una politica completamente assente.
Continuate con questo teatrino senza carattere e caratterizzazione. 
I quartieri popolari e popolosi hanno un'altra voce. 

Fate Vobis...


 

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Commenti

Veramente stucchevole,nauseante e deprimente questa politica sia a livello nazionale che locale.