Pannella aveva ragione e noi con lui.
Ricapitoliamo.
Primo articolo nel 2011.
Intervento dell'ufficio tecnico del comune di Teramo che prometteva di scrivere all'Anas.
Poi ancora nel 2012, tre nel 2013, 2014, quattro nel 2015, ancora, stanchi nel 2016 e oggi, 2017.
Sono tre anni che invochiamo un intervento di manutenzione da parte dell'Anas e del comune di Teramo.
L'ente locale scrive e l'Anas non risponde?
Chi dovrebbe garantire la sicurezza di quel tratto di super strada?
Chi dovrebbe evitare la frana di metà sponda?
Tutta colpa delle gabbie del lotto zero. Quelle gabbie che sorreggono la collina del lotto zero.
Le gabbie che proteggono l'alveo del lungo fiume.
Sotto il nostro lungofiume. Stanno crollando.
Colpa loro.
Si stanno immolando alle acque.
Eroiche.
Un bagno di umiltà.
Franerà tutta la collina?
Le foto in sequenza sono eloquenti Aprile 2013- Ottobre 2013-Agosto 2014.
Nulla da aggiungere.
L'ufficio tecnico del comune di Teramo sono anni che ha avvisato l'Anas del piccolo ma costante smottamento.
Si arriverà al giorno in cui si dirà che tutto si poteva evitare.
Quando crolleranno?
Presto molto presto.
Alla prossima grande pioggia.
Occhio al meteo...e giocate 10 e 36 sulla ruota del lotto...zero.
Frana di collina.
Oggi è troppo tardi.
Crollate due gabbie che rendono instabile tutta la struttura della collina che regge il peso di un tratto del Lotto Zero.
Sul posto la Polizia Stradale, l'Anas e gli uomini della Cives.
La stessa Polizia Stradale che segnala da anni questa situazione inascoltata come tutti gli uomini di buona volontà.
Ora tutto verrà chiuso e sequestrato.
Non è colpa della natura ma dell'uomo.
Chi doveva intervenire dal 2011 e ha fatto finta di nulla? Leggete anche articolo del 2014 per esempio www.iduepunti.it/la-voce/14_ottobre_2014/lotto-zero-ad-alto-rischio-idrogeologicoe-intanto-frana-la-collina
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