I Lavoratori di Tua spiegano i motivi che porteranno allo sciopero di 4 ore per Venerdì 15 Dicembre.
SCIOPERIAMO PERCHE’ …
- Perché siamo fermamente contrari all’ipotesi circolate in questi giorni di nuove nomine dirigenziali e siamo convinti che sia invece necessario impegnare adeguatamente coloro che già lo sono;
- Perché vogliamo che a distanza di due anni di sacrifici (anche economici) imposti dal Contratto aziendale siano annullate o quanto meno drasticamente ridimensionate, così come condiviso dall’allora Presidente Luciano D’Amico, le decurtazioni salariali sull’istituto dell’ad personam applicate al 50% del personale ante fusione e, analogamente, vogliamo che nei confronti del personale di nuova assunzione (post fusione) siano rivisti in aumento gli stessi istituti salariali;
- Perché vogliamo il rigoroso rispetto del Contratto Aziendale 28/10/2015 a cominciare dai limiti espressamente imposti sulla durata massima dei nastri lavorativi;
- Perché vogliamo un serio piano anti evasione che passi attraverso l’utilizzo degli operatori di esercizio (servizio urbano) da impiegare saltuariamente in attività di plurimansione, l’utilizzo del personale inidoneo, l’utilizzo saltuario del personale amministrativo (compresi quadri e funzionari), l’utilizzo di vigilantes, l’utilizzo di una quantità maggiore di verificatori sulle tratte dove il fenomeno dell’evasione è particolarmente alto, l’utilizzo di bigliettai e personale ausiliari presso i terminal bus;
- Perché vogliamo che venga immediatamente espletato il concorso per l’assunzione di personale manutentivo nel rispetto degli accordi sottoscritti nel 2016;
- Perché crediamo che l’anzianità di guida riconosciuta a seguito di attività espletate nelle esperienze lavorative precedenti, non possano riguardare soltanto GLI UNTI DEL SIGNORE;
- Perché vogliamo l’immediata retribuzione delle soste mancate (5 m);
- Perché vogliamo una effettiva razionalizzazione e messa in sicurezza delle sedi e dei depositi;
- Perché vogliamo che vengano individuati i responsabili degli scandali e delle inefficienze del passato (Gommeur, elettromotrici c.d. “ex belghe”, ecc. ecc.);
- Perché crediamo che anche chi si ammala abbia diritto ad una quota del premio di risultato aziendale;
- Perché crediamo che a un lavoratore in sciopero non possa essere negato il premio di risultato;
- Perché siamo fermamente contrari all’ipotesi di sanatorie e di transazioni (ad personam) nei confronti di personale amministrativo che avanza e ha avanzato istanza per il riconoscimento di mansioni superiori. Richieste scattate, guarda caso, in concomitanza con la nascita di Tua;
- Perché vogliamo che si faccia chiarezza sul futuro della strada parco e soprattutto vogliamo che si dica ai lavoratori come l’azienda riuscirà a giustificare gli oltre 15 milioni di euro già spesi, 12 dei quali provenienti dal finanziamento pubblico che qualcuno probabilmente ci richiederà;
- Perché crediamo che nel corso delle trattative sindacali non possano coesistere personaggi che si alternano all’occorrenza nel ruolo di sindacalisti e di rappresentanti aziendali;
- Perché non accettiamo che in azienda ci siano funzionari e quadri che contestualmente siano stati autorizzati a lavorare con incarichi dirigenziali in aziende concorrenti che operano nel tpl abruzzese;
- Perché vogliamo che in azienda siano rispettate le norme sulla trasparenza amministrativa;
- Perché crediamo che l’operazione Sangritana Spa e la divisione societaria siano un errore e, pertanto un percorso da rimettere in discussione;
- Perché vogliamo che i responsabili delle unità di produzione siano individuati in base a specifiche competenze e professionalità e che il loro trattamento normativo ed economico sia disciplinato da un accordo aziendale;
- Perché vogliamo che il personale sia messo nelle condizioni di guidare i mezzi aziendali in condizione di sicurezza e di efficienza;
- Perché vogliamo che l’azienda si doti di un sistema informativo degno di questo nome;
- Perché vogliamo che anche nelle società partecipate da TUA, ci sia il pieno rispetto delle regole attraverso l’adozione di un contratto aziendale;
- Perché le relazioni industriali debbano riguardare anche le attività ferroviarie;
- Perché crediamo che la società debba avere il pieno controllo delle attività di vendita e distribuzione dei titoli di viaggio;
- Perché vanno riconosciute a tutti gli aventi diritto le indennità previste per la vendita dei biglietti a bordo (gomma/ferro);
- Perché vengano regolarmente retribuite le maggiorazioni derivanti da prestazioni straordinarie espressamente richieste dall’azienda;
SEGRETERIA REGIONALE ABRUZZO
Filt Cgil
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Commenti
Penso che bastano per proclamare uno sciopero.
bravi, sciopera chi ha un lavoro.....
La cgil dovrebbe dire tutta la verità....se è vero che è un sindacato serio....e non aggiungo altro.