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Inchiesta sull'acqua potabile. La strada dei Parchi rifiuta ogni responsabilità. Molti teramani raccontano di...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Non è stato nessuno.
La società strada dei parchi del gruppo Toto che gestisce l'autostrada  A 24 e i lavori di manutenzione  nel traforo,ok scrive " Da oltre dieci anni utilizziamo gli stessi materiali e le stesse modalità per riverniciare le strisce sull’asfalto sotto il Gran Sasso.In oltre dieci anni non è mai emerso un problema, non solo perché i materiali che utilizziamo sono quelli autorizzati dalle stesse ASL, ma soprattutto perché le quantità di solventi contenute nelle vernici sono davvero infinitesimali. Se non bastasse ciò a rendere infondata la possibilità che la nostra attività di manutenzione possa aver creato un qualche problema alla falda e all’acquedotto, ci pensano i fatti a dimostrare l’infondatezza del sospetto: basta considerare che sotto il manto stradale dove sono state fatte le strisce ci sono oltre 25 centimetri di catrame. Sotto ancora ci sono qualcosa come 30-70 centimetri di cemento armato che rendono ridicolo il solo pensare che ci possa essere un’ipotesi di filtraggio delle micro particelle di vernice con la falda.Pertanto, le false notizie  che stanno circolando da un alcune ore a questa parte sono frutto di un perverso gioco di scarico delle responsabilità e di errori di valutazione. analisiFalse notizie imputabili forse ad una superficiale conoscenza dello stato dei luoghi e delle attività svolte da SdP nei due tunnel".
I tre magistrati della procura di Teramo,titolari delle indagini, ( maggio 2017/ agosto2016)  i pm Giovagnoni, Aloisi e Rosati, non troveranno il più piccolo sospetto e nessuna correlazione tra le sostanze utilizzate nei lavori di manutenzione del traforo, riportate nella scheda dati di sicurezza, il "  Toulene, l'Acetato di Metile Acetone, l'N-.butile acetato, il Metanolo, il Metiletilchetossima" e le concentranzioni chimiche trovate nelle analisi dell'arta e del sian?
Una  pura coincidenza?
Vero?
La magistratura andrà avanti a nostra tutela,nonostante il comunicato della Strada dei Parchi.
Lo stesso strano caso  dei tanti racconti di mal di stomaco, nausea o di pelle irritata che i teramani associano in quelle giornate.
Solo psicosi collettiva.
Vero?
Noi continueremo a pubblicare i documenti ufficiali.analisi
Un rapporto stretto tra i prodotti usati per i lavori nella galleria e i solventi che sarebbero stati trovati nelle analisi.
Lo scrive l'asl stessa....I prelievi effettuati sono stati eseguiti nei giorni stessi nella verniciatura effettuata dalla Strada dei parchi....è pertanto possibile il nesso casuale tra il toulene usato dalla società e la stessa sostanza trovata nelle analisi....
Ci scuserete ma siamo sospettosi...

La colpa sarà nostra che abbiamo bevuto l'acqua?
Tanto, a Teramo, non succede mai niente e questa volta ancora di meno...

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