Salta al contenuto principale
|

Genitori e Figli. Tutti insieme a Teramo per HIV/AIDS....senza paura

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Senza paura.
Torniamo a parlare dell'HIV e dell'AIDS.
Virtualità e concretezza-scrive Alessandra Angelucci, curatrice della mostra- (L'Arca Laboratorio per le Arti Contemporanee-Larco San Matteo a Teramo fino al 31 Marzo) in un messaggio che colpisce per forza, crudezza, intensità, per i colori del bianco e nero, la pellicola contro il digitale, le ombre di vita e di passione, il coraggio, divisi in due sale tra sette scatti e la video arte.
Alessandra Angelucci traduce nel catalogo ciò che ci porteremo a casa.
Chi avrà la fortuna di assistere a questa personale che in realtà racconta di un quotidiano vicino alle nostre esistenze, assorbirà pensieri sopiti nascosti dalla polvere del tempo e delle paure.
Una sveglia.
Un cazzotto in faccia.
La coscienza sociale.
Paolo Di Giosia è un tutto insieme.
Quel cubo magico dalle tante facce che ti guarda intimidito e intimamente.
Capace di espressioni a più strati e di una immobile dinamicità.
Rapito in un piccolo spazio e dagli orizzonti inarrivabili.
Una comunicazione sociale che trasforma l'Asl di Teramo in un'innovativa capofila.
Altre verità?

Leggetevi questo intervento.
Una Voce Montoriese, Frances
co...che scrive sui social "

HIV / A I D S

Quasi dimenticato il Virus chiamato il male del secolo.
Ricordate Attori Attrici consumati dalla malattia infettiva con la loro potenza mediatica portarono dentro le nostre case la parola Aids quattro lettere che hanno terrorizzato il Mondo intero.

Oggi ?

Oggi è che nessuno parla più dell'AIDS anche se si può guarire o meglio vivere alle volte,altre volte no ma i ragazzi lo sanno ?

No.

I ragazzi sono fuggitivi abituati alle loro età intrappolati in corpo da da grandi mantengono dentro incoscienza e spensieratezza quando possibile, scoprire la sessualità casualmente dove l'amore conta ancora troppo poco.

In Italia il 50 per cento dei casi di persone affette dal Virus HIV positivo, non sapeva di averlo e quindi senza volere hanno avuto rapporti sessuali divulgando l'infezione.

OGGI FARE IL TEST ANCHE TU

Questo è tanto altro troverete visitando la mostra del nostro Paolo Di Giosia intitolata Hiv / Aids

Una mostra voluta e come tutte le forme d'arte anche sofferta.

Ma alla fine è arrivato il forte messaggio tra il bianco e il nero tra un video che scuote lo stomaco.

La sensibilità dell' Artista questa volta è un chiaro messaggio dedicato ai ragazzi che vivono nel futuro dove tutto è concesso alke giovani età ma che si ha ancora paura di pronunciare la parola Preservativo.

Per questo e mille altre ragioni vi invito a visitare la mostra con i vostri compagni e compagne con i vostri ragazzi e ragazze portate per mano i vostri figli ve ne saranno grati anche se alla loro età è difficile dimostrarlo ma poi la gratitudine arriverà come sempre inaspettata.

Grazie Paolo

Fate voi...

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Ho visitato la mostra anche per valutare se il messaggio è "troppo forte" per essere visto e compreso dai miei figli di età non adulta. Come genitore farò da filtro, ma la delicatezza di Paolo nell'affrontare la problematica Hiv/Aids nonché il messaggio seppur forte che comunica la bellezza esposta merita una visita e una riflessione che ci aiuta a non chiudere gli occhi davanti ad una realtà spesso in bianco e nero.