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Teramo. C'è ancora chi scrive lettere d'amore. "Ti amo, Debora"....

di Giancarlo Falconi
8 minuti

Si, Anthony.
Abbiamo deciso di pubblicare la sua lettera d'amore a Debora, semplicemente perchè abbiamo creduto al gesto, al sentimento, alla sua estenuante insistenza, al desiderio e perchè ci piace pensare che ha preso carta e penna, monitor e tastiera 2020 e si messo a nudo. Pregi e difetti senza i soliti filtri ma semplicemente veri. Quotidiani. Le servirà per riconquistare Debora? Forse si, forse no ma a chi leggerà, avrà sicuramente lasciato il senso della perdita e dello smarrimento. La cura dell'amore è anche la consapevolezza della sconfitta per poter ricostruire. 
Auguri da parte di tutti noi...

Giancarlo Falconi

"Ciao Debora (ti chiamerei bimba), non so che darei per vederti fuori dalla finestra della mia camera. Ora so di aver sbagliato tutto, so dell'enorme perdita che ho causato, vorrei solo chiederti perdono, vorrei solo dimostrarti che mai avrei voluto farti del male, vorrei darti in mano i miei pensieri più oscuri che nascono dal momento in cui compresi di averti perso, non riesco nemmeno a descriverti tutto il dolore e tutta la sofferenza che da giorni e giorni interi mi assale. Non so tu come stai, immagino e mi hanno detto che nemmeno tu stai bene se non forse peggio di me, a causa dell'enorme delusione che ti ho dato.

Vorrei resettare tutto a quella sera e abbracciarti dicendo di non preoccuparti e riempirti subito dopo di dolci baci, vorrei eliminare tutte quelle volte in cui mi sono comportato da cafone, credimi, non potevo immaginare che ti potesse ferire così tanto, non ho mai pensato una sola volta a te come una poco di buono, una facile o un oggetto da usare come piacere personale, vorrei aver voluto capirti meglio, vorrei aver voluto capire quanto fortunato io fossi, vorrei aver voluto che oltre ad essere innamorato di te, dovevo venerarti come fossi una mia Dea, l'ho capito solo ora purtroppo e so che è troppo tardi, ma se riesci solo a darmi un solo e sottilissimo spiraglio, vorrei mostrarti di essere tutto quello in cui credevi io fossi.

Ho chiesto di far pubblicare questa lettera su "I 2 Punti", ho fatto così per poter prendere questo impegno davanti a chi lo legge o meno, in modo che se dovessi non mantenere una sola cosa di tutto questo, potrai mettermi alla gogna e dire a tutti che no  ho mantenuto quello che ho detto.So che non approverai questo metodo ma è l'unico modo per far sì che tu capisca che sto facendo sul serio e anche perché non so più come fare per parlarti.

Accetterò che spesso ti torneranno in mente alcuni episodi in cui mi sono comportato male e cercherò di farli passare come so fare meglio, magari con una risata o ascoltando il tuo ritorno di dolore finché questo passerà, mi prenderò sulle mie spalle tutti i tuoi dubbi e lavorerò sopra affinché essi spariranno, voglio far sì che tu sia di nuovo fiera e orgogliosa di me, vorrei darti l'amore vero che ti hanno privato negli anni, me compreso, vorrei solo fare quello che ti fa stare bene, perché se stai bene tu, sta bene tutto il mio mondo, perché tu sei il mio mondo.

So che se mi darai questa possibilità, di certo nulla sarà come prima e che solo il tempo deciderà il nostro destino, avrai tutto il tempo che ti serve per farti tornare a sorridere, so che ci vorrà il tempo per iniziare di nuovo vedere lucidi di gioia i tuoi dolcissimi e bellissimi occhi blu, quegli occhi che con un solo sguardo verso i miei hanno dato inizio a tutto, so che per tutto ci vorrà tanto tempo e io aspetterò e nel frattempo cercherò di provare e riprovare ad amarti in qualunque modo possibile o anche a fare l'impossibile pur di vederti felice.

Sono pronto a rimediare ai miei errori in ogni momento, in ogni attimo, ogni volta che ne avrai bisogno, mettimi alla prova e prova tu stessa a darmi questa possibilità.

Ho deciso di accettare l'aiuto esterno di cui ho bisogno, in modo che ora saprò come gestire al meglio quando uno dei due avrà dei pensieri negativi, farò degli incontri per gestire i miei modi di fare, io lo farò per me e se tu ci sarai, saranno anche per te, ho bisogno di averti al mio fianco come la mia amazzone ed io il guerriero, potrò combattere sapendo che oltre a farlo per il mio benessere lo farò per il tuo amore, dammi solo la possibilità di vedermi cambiato, di avere un uomo a te vicino che non ti faccia più paura ma che ti faccia sentire protetta, dammi la possibilità di raccogliere i cocci che ho rotto e di mettere in cassaforte il tuo cuore spezzato  in modo da poterlo tirare fuori di lì bello e guarito come quando me lo hai affidato la prima volta.

Dammi solo la possibilità, quell'ultima possibilità che si da ai condannati a morte.

Non so più come fare a stare senza di te, non è un'ossessione ma il pentimento di averti persa, un donna dal valore inestimabile per me, la sola idea di non poterti vedere più al mio fianco mi divora cuore, animo e fisicamente tutto il resto, mi manca il respiro, mi manca la voce, tremo al solo pensiero che tutto è andato a rotoli.

Perdonami amore mio, perdonami ma non ho mai voluto farti soffrire e farmi odiare da te, se solo potessi provare a vedere un nuovo inizio, non pensarci troppo ma guarda, non hai nulla da perdere orma (tra me e te intendo), il male te l'ho già fatto e non sarebbe possibile fartene altro, perché non voglio farti sfiorare di nuovo, voglio farti sbocciare come il fiore più bello di sempre.

Vorrei iniziare di nuovo a ridere dei tuoi solletichi e le nostre cazzate, a rifare la spesa insieme, a mangiare insieme e dormire insieme, ad andare in giro mano per la mano mentre tutti si voltavano a guardarci, tornare a ricevere i complimenti quando tutti dicevano che eravamo bellissim, a farci invidiare quando vedevano l'amore nei nostri occhi, a dirti e ripeterti quanto bellissima tu sia.

Ora so cosa cerchi e so come comportarmi, sei un cristallo, dammi la possibilità di riforgiarlo con la fucina del mio cuore, in modo da farlo tornare a splendere, dammi la possibilità di trasformarti da cristallo in diamante, sai che sono capace di farlo, a me di tutti gli altri non interessa, interessi tu, solo con te posso tornare a vivere, non ho mai provato qualcosa di più forte prima d'ora, puoi informarti se vuoi, ma questa lettera ne  è la provalampante, ti imploro e ti prego di pensarci, una sola possibilità e al primo errore sei libera di andare senza voltarti indietro.

Non so se questa mia scelta di pubblicare questa lettera sia giusta o sbagliata, so che non sei abituata a tante cose e soprattutto a certe scenate, ma ho voluto fare così, in modo che tutto ciò che ti ho scritto, avrà una testimonianza reale su tutte le mie intenzioni e promesse, per cercare di riavvicinarmi a te e lavorare duro per tornare con te se tu lo vorrai.

Volevo dirti tutto questo di persona, ma so che non sarà mai possibile, allora ho deciso di scriverlo. Con la speranza che tu capisca me questa volta.

Ho sbagliato tutto, fammi rimediare amore mio.

Ti amo Debora, ti amoooooo!

Anthony

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Anthony, Debora e Giancarlo.
È così che accade, è così che si viene contagiati, non da un virus, ma da quel magma incandescente che di tanto in tanto si risveglia nel vulcano del nostro intimo. Uno scrive, il destinatario non è chi legge, ma chi legge, raccoglie e tramanda, come si fa con i racconti, perché altri leggano, perché altri Anthony ed altre Debora si sentano meno soli durante la tempesta di quello che si agita dentro di noi.
La disperazione è uguale e contraria all'impeto della speranza. Questo il paradosso del sentimento d'Amore
che in questa lettera viene mostrato in tutta la sua perfetta nudità. E la nudità, quella vera, è straordinariamente imperfetta , pullula di errori.
Il pentimento, strumento cristiano di Salvezza per
eccellenza, in queste parole,chiede non solo il perdono, qualcosa di più grande: il recupero.
Auguro ad Anthony di ritrovarlo,in Debora e, se non in lei, in se stesso e nell'amore futuro.
Ringrazio Giancarlo che si è lasciato contagiare e non ha fermato la lava, lasciandola fluire lenta e libera sul versante del vulcano