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Baadayè: Quando la scuola di Teramo insegna l'inclusione in Europa...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Che cosa non abbiamo scritto sul progetto inclusivo di Baadayè Pinocchio d'Africa?
Dopo due premi Nazionali?
Dopo che l'intero prodotto Made in Teramo tra gli autori e l'Istituto Comprensivo Teramo 5 verrà tradotto in inglese e francese e parteciperà a un concorso indetto dalla comunità Europea?
https://www.youtube.com/watch?v=lpepq6nwAz8
Nulla.
Lo spettacolo messo in scena dalle bambine e dai bambini dell' Istituto Comprensivo "Falcone & Borsellino" https://www.youtube.com/watch?v=q8pb9fA9Mn4 ( Dir. Letizia Fatigati e tutto il corpo docente) ospite d'onore il preside Lino Befacchia, ha rappresentato la giusta sintesi emotiva tra il consapevole e il dovere civico.
Un insegnamento del cuore che insegue l'orma emotiva dell'abbraccio tra tutte le razze.
Un manifesto che non ha elenchi, nomi ma solo spazi da riempire dall'umano sentire. 
L'accoglienza è quel ragazzo della Nigeria,  https://www.youtube.com/watch?v=VsKFv66KEwgquel Pinocchio d'Africa teramano che ospite in una casa d'accoglienza ha rappresentato per tutti i bambini di Teramo un motivo di maturità e di crescita fuori da ogni testo scolastico,; da ogni legge; da ogni emendamento.
 Il comandamento dell'aura in aula.
Un passaggio che si ripete senza imbarazzo e che nasce da un'idea, dalla pittura, dalla scrittura, dalla danza e dalla musica.
Arte che non diparte ma che Sartre avrebbe descritto con un “Io sono ciò che ho.” 
Baadaye.....

 

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Commenti

bisogna accogliere e lasciare che i capoversi della narrativa" Baadaje',Pinocchio d'Africa" entrino tra le pieghe del proprio animo....bisogna leggere più volte ....cercare qualche significato di parole e sfumature semantiche desuete ....bisogna fermarsi ad ogni pagina tessere la tela che da lontano porta a Lampedusa...e poi a Teramo all' università di L Aquila e poi di nuovo medico nel paese d origine...il testo offre input educativi che vanno dalla capacità all accoglienza allo sviluppo di quel senso del dovere ed impegno che nella vita di tutti noi sono alla base della realizzazione di sogni e progetti....declinare un anno scolastico con le parole chiavi di cui sopra ha rappresentato un tempo di riflessione per adulti e bambini ....buona lettura ...magari sotto l ombrellone....

Aggoingerei Giancarlo
che purtroppo qualcuno,estraneo e dall' esterno della brillantissima iniziativa da Voi tutti presa.......so purtroppo che ha cercato oltre che di strumentalizzarla,anche di specularci sopra.
O mi sbaglio?

Ah....
Ho dimenticato di ripetere i miei complimenti per i risultati fin qui raggiunti.

Caro Carlo,
rispondo io alla tua domanda.
Ammetto che più di una persona ha cercato di strumentalizzare questo progetto desiderando di apparire.
Garantisco che nessuno ci è riuscito.

Carissimo Raffaele,
ti ringrazio per aver fatto questa tua precisazione,che conferma quanto da me scritto nel mio primo commento,immaginavo infatti che tu ,conoscendoti bene ,ed apprezzando la tua onestà,la tua professionalità' e la tua grande sensibilita' verso i più' deboli,non ti saresti piegato ed hai fatto benissimo.
Non ti curar di loro,ma guarda e passa.....