i Due Punti

Congiura di Macchia, dell'harem, dei Lanfranchi, di Ridolfi, in Zambia nel 1997, del Bim teramano dell'8 Novembre del 2023.
Che cosa hanno in Comune? Sono tutti Golpe falliti ma nel caso del sindaco D'Alberto e del Presidente D'Angelo, il Bim rappresenta una vera e propria battaglia di Mont Saint-Jean, meglio conosciuta come Waterloo. Sulla spregiudicatezza del Presidente D'Angelo, nessun dubbio; sul finto purismo, buonismo del sindaco di Teramo, Gianguido D'Alberto, abbiamo scritto pagine intere sugli insuccessi al Ruzzo che il Bim appare come una fotocopia fronte retro, chiedo scusa, troppo complicato, solo fronte. Non ci meravigliamo del Presidente della Provincia Camillo D'Angelo o del sindaco D'Alberto, ci stupiamo dei quattro sindaci delle aree interne che hanno dato credito a un documento per la conquista del cda del Bim e dell'auspicata presidenza.
Indovinate? Tutti a casa con la coda in mezzo alle gambe e Napoleone che di cioccolata, si chiamerà Gianduiotto. Dolce per Di Nicola, amaro per le presunzioni e le solite figuracce.