Truffa aggravata e false attestazioni.
L'asl di Teramo attende solo di essere informata dal dirigente indagato dalla Procura di Teramo, (in concorso con un altro dipendente asl che avrebbe in maniera ripetuta e continuativa, secondo le indagini della pg dei Carabinieri, timbrato, badgiato al posto del medico che nel frattempo era impegnato in un altro luogo), in merito alla notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari ex art. 415 bis c.p.p.
Dopo il nostro articolo del 14 Novembre ( Leggete qui) non c'è stata alcuna risposta da parte della direzione asl che attende, secondo i profili di legge, se procedere o meno alla sospensione del dirigente medico. ( L'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari, con immediatezza e comunque non oltre trenta giorni decorrenti dal ricevimento della predetta segnalazione, ovvero dal momento in cui abbia altrimenti avuto piena conoscenza dei fatti ritenuti di rilevanza disciplinare, provvede alla contestazione scritta dell'addebito e convoca l'interessato, con un preavviso di almeno venti giorni, per l'audizione in contraddittorio a sua difesa ).
Le indagini dei Carabinieri su ordine della Procura di Teramo ( pm Monia Di Marco) sarebbero state condotte per mesi con l'ausilio anche di telecamere nascoste che avrebbero ripreso il dipendente asl timbrare per il medico. Fatto contestato in luogo all'impiegato con il sequestro del badge del dirigente medico. Si attendono risvolti della vicenda nei prossimi giorni.
Commenta