La Prima puntata nel 2013.
Sono sei anni con 26 puntate dedicate alla strada mangiata dal fiume Tordino senza nessuna manutenzione.
Puntata di Ottobre del 2018.
Era il 2013 e a Carapollo scrivevamo "
Tutto sotto controllo.
Pronti per la dichiarazione del sindaco Brucchi in televisione?
Nel frattempo Carapollo è un fiume di fango e le strade sono state chiuse.
Ricordate era il mese di Marzo 2013 e il sindaco aveva promesso ai residenti di sistemare la strada.
La strada si è assestata da sola tracimando di fango e acqua.
I cittadini sono disperati e preoccupati per i figli condotti a scuola.
Come potranno tornare a casa con le strade chiuse?
Nel frattempo i mezzi del porta a porta della Teramo Ambiente sono stati richiamati in sede perchè rischiavano di rimanere bloccati dall'acqua.
Scriveva Sonia Di Giuseppe, residente a Carapollo..."
Caro ASSESSORE Di Stefano lei durante tale consiglio ha in sostanza offeso i cittadini sostenuto ovviamente dal sindaco Maurizio Brucchi , reputando così i suoi stessi concittadini incapaci di farle un 'interrogazione come quella del consigliere Valdo Di Bonaventura ,il quale ha educatamente esposto dei problemi che insieme dovreste risolvere nell'interesse di tutti.....Lei ha detto che Teramo è stata fortunata rispetto ad altre zone colpite dal nubifragio...Bene ,la" interrogo io":tornare a casa ( dopo essere stata dimessa il pomeriggio di martedì per intervento chirurgico che mi impedisce la deambulazione) e trovare la strada di Carapollo nuovamente chiusa e non potendo raggiungere la mia abitazione , secondo lei è compatibile con i toni positivi che lei ha usato nel descrivere la situazione disastrosa? Il signor sindaco il 15/05/2013 ha risposto ad una mia richiesta di aiuto, perchè anche allora avevano chiuso il ponte a catena per gli stessi motivi,in questa maniera:"Dovrebbero intervenire presto.Ma si deve un pò asciugare".Bene ad oggi non si è fatto nulla "Non sarà bastata tutta l'estate per asciugarsi?" Resta il fatto che io e la mia famiglia viviamo sempre con l'angoscia di non poter rientrare a casa ,o di avere bisogno di aiuto e di non poter essere raggiunti dai mezzi di soccorso qualora fosse necessario..Allora se l'intervento del consigliere Valdo Di Bonaventura sembra fare campagna elettorale , come cittadina le dico che non mi interessano le eventuali strumentalizzazioni politiche,ma se questo è il modo di amministrare ,non meritate l'incarico rivestito..La saluto con molto rispetto. Oggi 2 dicembre 2013 va meglio...... Io sono più fortunata rispetto a chi ha dovuto abbandonare le proprie case,la differenza però è che io sono isolata a causa di chi non sa ricoprire l'incarico che gli abbiamo dato............Oggi mangerò sola e soprattutto pane e acqua......
Oggi?
Gennaio 2019.
https://www.youtube.com/watch?v=gvoDWf73cqs&feature=youtu.be
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Commenti
Su quella strada è stato detto tanto ma fatto davvero poco. Alcuni giorni fa ho mandato un comunicato con il quale in sostanza criticano la possibilità di portare i rifiuti a carapollo da parte dei cittadini per le difficoltà di quella viabilità. La verità è che la citta tutto è rimasta ferma da
decenni e decenni di inerzia e o carapollo ne é un esempio e oggi ne paghiamo le conseguenze. Vorrei solo ricordare una cosa. Dietro il piazzale dei mezzi della team nascosto da un muro giace il vecchio inceneritore datatato anni 70. Non so per quanti anni ha funzionato ma perché non é mai stato smantellato? Quell area é mai stata bonificata? È vero che dietro quell inceneritore c è una discarica datata fine anno 80 quando la citta stava attraversando l emergenza rifiuti prima ancora che la team nascesse? Quella discarica se realmente é esistita é stata bonificata e messa in sicurezza?
A quei tempi di bonaventura era consigliere di minoranza e ha richiamato l amministrazione su varie problematiche.le stesse problematiche oggi le deve gestire lui da assessore e sono tante ma a suo dire le risorse sono minime. Allora che cosa si fa? Rimaniamo fermi per sempre? Assessore carapollo è uno dei tantissimi problemi. Ricordate via cipollone? La strada che sprofonda? Tutto è fermo e l erba sta crescendo. Si dice a chi si lamenta mancano i soldi. E intanto teramo muore. Io mi aspetto un cambiamento da questa amministrazione ma se così non fosse perdete ogni speranza voi cittadini teramani.
Grazie Giancarlo per il tuo, come sempre, esaurientemente e puntuale ennesimo intervento per l'ormai annoso problema di Carapollo destinato, purtroppo, a rimanere inascoltato. Ora si rappresenta un'altra necessità: almeno una adeguata segnaletica per il pericolo che si corre venendo dal lato opposto. Ci si trova d'impatto davanti alla strettoia transennata, nascosta dal pilone incriminato ai "piloti da circuito" che rischiano e fanno rischiare unvaltro tipo di tragedia post. Molto spesso si deve dare loro la strada per evitare lo scontro o il tuffo nel fiume. Per questo non ci vogliono i soldi che dicono di non avere, ma un po'di cervello in nome della tanto ostentata sicurezza e della prudenza che anche "i piloti" della TeAm non conoscono. Grazie.