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Teramo: La Città a difesa dell'Ospedale Mazzini di Villa Mosca...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il nuovo ospedale di Teramo dovrà essere costruito a Villa Mosca, accanto all'attuale e restaurando i vecchi poli.
Questa è in sintesi il volere da documento unico uscito fuori dalla riunione dei comitati di quartiere. comitati di frazioni, associazioni ambientaliste, associazioni sindacali e associazioni culturali per circa 39 sigle differenti.
Nessuna altra possibilità con la richiesta di avere a proprio fianco e in maniera chiara ed inequivocabile, l'Amministrazione Comunale di Teramo. 
Forti critiche verso il piano sanitario regionale che non prevede ospedali di secondo livello e l'intenzione di coinvolgere l'intera cittadinanza attraverso lo strumento della consultazione popolare. 
 

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Commenti

E' la soluzione più giusta...Teramo non può permettersi di perdere "L'Azienda"
Ospedale! con tutto ciò che ruota attorno....
Non rifacciamo l'errore dell'Università ! poi è impossibile tornare indietro!
Mobilitazione generale e raccolta firme!

Ottima scelta, da evitare di costruire l'ospedale in zona umida, i padri insegnano.

Abbiamo già parecchi scatoloni vuoti che tra vari motivi, ultimo il terremoto hanno desertificato quartieri interi.
Quando si parla di delocalizzare bisogna usare il cervello.
Questo trovo difficoltà a trovarlo nella testa dei dirigenti ASL attuali.
L' ospedale Mazzini è raggiungibile da tante strade. Da via Po, strada Castellani, via San Marino, da Colleparco quindi la zona nord. Oltre ovviamente dal centro città.
A questo aggiungo che Teramo è centrale alla provincia tutta.
Così come tutti dicono che da Teramo si va in otto minuti verso mare è vero anche il contrario.
Negli stessi otto si arriva nel capoluogo.
Adesso trovate una strada diversa dalla Teramo mare che è unica, senza corsie di emergenza, molto pericolosa con frequenti blocchi e incidenti.
Qualcuno dirà che si può fare.
Bene, dite chi.
La società di project, e perché dovrebbe?
L' anas?
Non credo anche perché bisognerebbe realizzare una doppia corsia da mare e da interno con progettazione e tempi di realizzazione monstre.
Siamo seri.
L'ospedale si può ampliare, mettere a norma, completare il parcheggio, mantenerlo in una zona d'aria pulita, non consumare territorio, i sottoservizi sono esistenti.
Inoltre non si specula su terreni privati, ma si interviene su terreni di proprietà.
Tutto il risparmio, si utilizza per nuove attrezzature diagnostiche e cura oltre che per il personale medico.
Il resto sono chiacchiere per arricchire privati e impoverire la ASL che per ripagare la struttura tirerebbe fuori tanti soldini per i prossimi trent'anni.
La questione stadio su come funziona un project dovrebbe essere da monito per quanti problemi ha causato.

Sono d'accordo. L'ospedale resti a Villa Mosca, con i dovuti adeguamenti e la costruzione di altri padiglioni.

tanto è inutile, se i "capoccioni" si mettono in mente di fare un nuovo ospedale lo faranno, e lo faranno dove loro decidono perchè dietro ci sono tanti interessi politico-economici che del pensiero dei cittadini se ne sbattono altamente e lo abbiamo visto e subìto tante volte.