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La vergognosa conferenza stampa della Teramo Calcio....

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una premessa.
Sono anni che non scrivo del Teramo Calcio perchè ho ancora la morte nel cuore e ogni volta che sento i nomi di quella splendida rosa di calciatori, che ricordo il 2015, che ho di fronte le foto sorridenti dei miei genitori con la bandiera bianco e rossa, la ferita torna a sanguinare.
Stimmate calcistiche.
Il calcio è tra le materie della vita meno serie, la più seria.
Capita, poi, che il lavoro per Vera Tv mi conduca allo Stadio per la conferenza stampa.
Obbedir tacendo e tacendo morir.
Nessun problema fino a quando il direttore generale della Teramo Calcio che dicono i più esperti risponda al nome di Emilio Capaldi inviti con tono perentorio di evitare la domanda sulle dichiarazioni del Presidente Campitelli.
Vi ricordate i termini?
Bestie e schifo. 
Pena?
Interruzione della conferenza stampa.
Ricapitoliamo.
La Teramo Calcio invita i giornalisti a una conferenza stampa.
La Teramo Calcio vuole dettare le domande da non fare.
Ovviamente è stato chiesto al MIster Agamennone Maurizi, non ricordo il nome, quanto fosse importante la presenza di Campitelli durante la settimana e quanto fossero importanti i suoi stimoli.
La verità è un'altra....
Quanto è scaduta in basso questa società di calcio?
A che livello siamo arrivati?
La risposta è personale.
Se il mio datore di lavoro mi avesse definito bestia, avesse descritto come bestie gli uomini della mia squadra, mi sarei dimesso.
Subito come se non ci fosse un domani.
Quanto mi manca il vero Agamennone. 

( foto abruzzonews)

 

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Commenti

forse non avete capito che l'allenatore non si dimette perchè altrimenti perderebbe lo stipendio come da contratto, mentre aspetta che lo caccino così lo devono pagare ugualmente....è chiaro??

Sono pienamente d’accordo su quanto scritto da lei. Per quanto riguarda la conferenza stampa una volta si diceva “stile Juventus”. Ora è stato inaugurato lo “stile Teramo Calcio”......?

Vergognoso sono i tifosi che ancora seguono questo scempio...

ma chi se ne frega, tanto il calcio oramai è solo questione di soldi, per tutti i partecipanti al "gioco".

Caro Giancarlo
Come diceva IL.GRANDE TOTO riportando una famosa frase del Barone.Zaza' :"Signori si .nasce"
Loro purtroppo.non.LO NACQUERO...........

A parte le considerazioni che potrei condividere con lei, signor Falconi, mi ritornano in mente, a proposito del 2015, i diversi atteggiamenti assunti sulla vicenda dai giornalisti ascolani e da quelli teramani. Certo, anche io in qualche modo e con la morte nel cuore, ho dovuto apprezzare il miglior approccio professionale da parte teramana cui corrispondeva pero’ l’irridente” ma se lo dicono anche loro” da parte ascolana.

X anonimo
Giancarlo, come tutti, sa perfettamente che se l’allenatore si dimette perde lo stipendio.
Ma è una questione di dignità. Questa sconosciuta!
Forse se tu a non averlo capito.

Per quanto mi riguarda questa società è finita dal giorno dell'inciucio.