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L'incendio a Campo Imperatore brucia le responsabilità. Nessuno si dimette...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

La foto di Pino Rampolla che diventa sintesi di un dramma civile e sociale.
 Un uomo dello Stato che non è in ginocchio ma che si sta rialzando per tornare a lottare per lo Stato.
Per noi.
Semplicemente non è un eroe ma compie il proprio dovere in maniera eroica.
Campo Imperatore che brucia con la bella addormentata fino alle pendici di Pescara.
L'Abruzzo distrutto da una massa di incivili e primitivi.
Dieci ragazzi indagati e denunciati.
Le Istituzioni?
Solo nomine politiche senza passione.
Harakiri.
Il suicidio secondo un antico rituale samurai.
Tradotto nella nostra società l'atto delle dimissioni per un senso di responsabilità.
Esisteva al tempo dell'educazione civica, oggi, si scrive che non è più il tempo delle polemiche.
Parole dell'avv. Tomasso Navarra, presidente dell'ente parco all' agenzia ansa.
"Non credo sia il momento delle polemiche. Se ci sono stati errori, anche del Parco, saranno accertati in ogni doverosa sede. Ho già disposto una verifica amministrativa e ho richiesto al direttore il rientro anticipato dalla ferie".

Lo scarica responsabilità.


Risponde Augusto De Sanctis del forum h20 " Polemiche? Un parco devastato, dopo lettere e proteste rimaste inascoltate, 30.000 persone e manco uno straccio di servizio di prevenzione ed antincendio e dovremmo stare zitti? Vincoli elencati ma non fatti rispettare... ma jatevenne!

Altra Istituzione, stessa etichetta.
La camera di commercio de L'Aquila scrive
"La splendida giornata di sole ha richiamato migliaia e migliaia di visitatori al tradizionale appuntamento del 5 agosto con la rassegna degli Ovini, giunta quest'anno alla sua 58esima edizione. Sono state stimate 30.000 persone".

Comunicato stampa arrivato intorno alle 16 e 30 quando l'incendio era scoppiato verso le 14.
Imbarazzo e senso del territorio.
La verità?

L'Abruzzo è senza guida, opportunità, eleganza e brucia da molto tempo.
Molto prima di Campo Imperatore o di Carapollo, degli spray di vernice rossa sui Prati di Tivo o dei cartelli appesi con chiodi e viti ai faggi.

Nel frattempo?
Una tragedia ambientale che arde due province e il Gran Sasso.
Rigopiano che ritorna di bellezza come un nostro personale incubo.

Non c'è vigile del fuoco che ci possa aiutare.
Siamo noi i piromani.
Incivili e privi del senso dello Stato e del rispetto del bene pubblico.

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Commenti

Poteva essere un paradiso e l'abbiamo reso un inferno... tutto l'Abruzzo. Campo Imperatore é solo l'apice, ideale e geografico.

Questo e' il risultato dell'incapacità di gestione da parte di presidenti messi di forza dalla politica abruzzese. La gestione di un parco non è un giocattolo di cui vantarsi con gli amici.

Abbiamo un territorio fantastico governato da un "branco" di incapaci.

Giustamente il direttore del parco d'estate deve fare le sue ferie come i metalmeccanici ai quali chiudono le fabbriche

Il fatto che il direttore debba essere richiamato dalle ferie dal presidente, e non si sia precipitato appena avuto notizia di questa tragedia, fa capire in mano a che gente siamo.

Lo scempio é iniziato il primo gennaio 2017 data in cui il il CORPO FORESTALE DELLO STATO é stato soppresso nell'indifferenza più totale. Purtroppo oggi a malincuore ne paghiamo tutti le spese. Spero che un giorno qualcuno paghi per tutto quello che hanno causato.

Ero presente con mia moglie, abbiamo notato il fumo proprio dal principio, lei si è subito allarmata, insieme a tutti i commercianti che in fretta e furia hanno ritirato tutto. Io x niente! A me è sembrata una situazione di incndio di quelle piu semplico da gestire: solo prato secco tipo stoppia con bosco distante credo almeno un paio di chilometri, con possi ilità di aggirare il fuoco comodamente, con qualunque mezzo, pianeggiante totalmente, senza presenza di alcun albero, con fiamme molto basse e con tutto quello schieramento di forze dell ordine. Molti ragazzi si son dati subito da fare, senza esperienza e utilizzando strumenti di.fortuna, ma credo, causa la poca esperienza anche se supportata da un agrande forza di volontà ...poco hanno potuto. La prima sirena giunta mi sembra sia arrivata intorno alle 14,30/15 perciò con la.massima tempestività. Il fuoco divorava ancora la piana ed era ancora a metà strada prima di arrivare al bosco. A mio parere è stato lasciato pascolare tranquillamente e quando ha raggiunto il bosco ...parte effettivamente tutta la.macchina ...aerea e terrestre, ma ormai ..... Non mi pteoccupavo, a differenza di mia moglie solo perchè ho fiducia e rispetto dei ruoli istituzionali! Possibile che un qualunque agente presente sul posto ...un qualche ex forestale.ormai carabiniere ed espertissimo di fuochi non abbia pensato di richiedere l intervento di un trattore dotayo di aratro e travciare 4 solchi attormo al fuoco??? Casteldelmonte.è pieno di questi mezzzi "speciali" e in 40 minuto avrebbe chiuso tutto. Mi viene il dubbio che i nostri ex forestali, gli unici veramente esperti a campo aperto ormai ...non hanno piu potere ...manco quello di richiedere un trattore. Non si punti il dito solo sugli autori ....credo sia piu gtave la pessima gestione di queato fuoco ...

Si dimette chi è appassionato.
"Solo nomine politiche senza passione".
Questa la risposta.
Assisteremo ad una guerra interna all'Ente Parco forse tra la Presidenza (con il proprio clan politico) e la Direzione (con il proprio-un po' sgangherato- clan politico)?
Vedremo, intanto il territorio è abbandonato a se stesso.
Assisteremo ad altri assurdi accadimenti provenienti dall'area protetta che a questo punto è chiaro non avere da diversi anni né il controllo del territorio né l'autorevolezza che un Ente del genere deve necessariamente avere.

Canis canem non est

Ero su quando è iniziato l'incendio.

Il forte vento ha permetto alle fiamme di allargarsi ed attraversare l'intera piana fino al bosco in nemmeno mezz'ora......
un tempo più che sufficiente ad una autopompa (se fosse stata presente) di tagliare la strada x il bosco al fuoco o cmq rallentarlo fino all'arrivo di altri aiuti...

Dio sia ringraziato che il forte vento spirasse verso il bosco e non verso l'enorme massa di autoveicoli e persone presenti nella piana, avrebbe fatto una strage in pochi minuti, il focolaio è iniziato a nemmeno 10 metri da camper autoveicoli e persone

Sarebbe il caso che ci rimettessero il posto (LEGGASI LICENZIAMENTO IN TRONCO) tutti quelli che avrebbero dovuto organizzare la sicurezza o rilasciare le autorizzazioni alla manifestazione previa verifica della sicurezza.

Dalla stampa apprendo che, con un lunghissimo e dettagliato esposto recante "riferimenti scientifici e tecnici inoppugnabili", il 2 agosto 2017 la Stazione Ornitologica Abruzzese Onlus segnalava a decine di Enti, compresa la Commissione Europea e la Corte dei Conti Europea, i danni che sono in grado di provocare al delicatissimo ecosistema rappresentato dalla piana di Campo Imperatore le manifestazioni, più o meno organizzate, che continuano a svolgersi in quei luoghi, soprattutto nella stagione estiva.
La manifestazione sulla pastorizia organizzata dalla Camera di Commercio della provincia dell'Aquila, che ha visto radunarsi nella zona di fonte Vetica il successivo 7 agosto circa 30.000 (leggasi: trentamila) persone, in concomitanza della quale è scoppiato il rovinoso incendio, sarebbe stata autorizzata dal direttore del Parco Gran Sasso e Monti della Laga, Domenico Nicoletti.
Se così è, è di tutta evidenza come l'Autorità che ha concesso l'autorizzazione abbia negligentemente ignorato l'altissimo valore ambientalistico dei luoghi, venendo meno alle sue funzioni.
La soluzione che mi permetto di suggerire potrebbe essere questa: un dignitoso harakiri (anche solo figurato) di coloro che gestiscono l'Ente Parco, ovverosia del suo direttore, Domenico Nicoletti, e del suo presidente, Tommaso Navarra, o (anche se questa seconda ipotesi sembrerebbe forse più difficilmente praticabile, visto che siamo pur sempre in Italia) un altrettanto dignitoso atto di dimissioni da parte loro.
Temo, però, che niente di tutto questo si realizzerà mai.

fate schifo...e mi rivolgo anche a coloro che organizzano...e .senza far fare controlli... e senza fare le necessarie raccomandazioni ai cretini e delinquenti che vanno in quei posti solo per .le braciole , le rustecelle e nu bicchijre de vene..........ma daije!.......... avoije a pijagne....dopo!

Purtroppo l'inciviltà è frutto di una mancata educazione!!!! Ci stiamo autodistruggendo! Non si ha più rispetto altrui! Ci dobbiamo vergognare tutti! Poi non ci sono organi di controllo! Perché, purtroppo siamo pecore! E considerato che non siamo in grado di pensare! abbiamo, purtroppo, bisogno sempre del cane di guardia!!!! Questo è l'italiano medio!

Ieri avevo scritto un commento non pubblicato, non so se per mio errore o perché troppo colorito. Lo ripropongo sotto altra veste. Quello del Gran Sasso-Laga è un Parco, un'area con una sua flora e una sua fauna. È un ecosistema complesso che va curato, rispettato e frequentato in silenzio e delicatezza, un ecosistema tanto immenso quanto fragile. Questo lo scrivo a
coloro i quali gestiscono l'Ente Parco, in maniera tale da far loro capire di che cosa dovrebbero occupare. Ora mi rivolgo al Dr. Falconi e a tutti quelli che frequentano questo Blog. È secondo voi normale che in un'area protetta come quella del Parco si possano autorizzare manifestazioni del genere e autorizzare bivacchi e cucinelle come se ci si trovasse ad una festa di piazza? Ci vogliono punizioni esemplari per tutti; per chi ha il dovere di amministrare questi stupendi luoghi e nulla fa per proteggerli e valorizzare e per chi non ha il minimo rispetto per il territorio, le sue ricchezze e le sue fragilità. Vi invIto a pubblicizzare la manifestazione MUSICHE NEL PICCOLO TIBET, dal 10 al 12 agosto, che si dovrebbe tenere tra i resti bruciati di Campo Imperatore.

Quello che è accaduto a Campo Imperatore (L'Aquila ) rappresenta la situazione attuale dell'Italia . Superficialità , menefreghismo , interessi prima di tutto e mentre la natura viene gravemente aggredita gli umani festeggiano come novelli Nerone . L'improvvisazione e il pressapochismo regnano in ogni aspetto dell'italica tragedia . Quale destino ci aspetta ?

L'Italia e' un Paradiso in Terra.
Ma ha anche la peggiore classe politica del pianeta, che ha tradito il suo popolo e il suo territorio : roba da fucilazione sulla Piazza Rossa, stile Fantozzi.
Con un Presidente della Camera che paragona oggi i nostri morti di Marcinelle che si spezzavano la schiena 15 ore al giorno nelle miniere di carbone per un tozzo di pane con i palestrati che ospitiamo a spese nostre in albergo.
Con questi politici non c'e' difesa...

Cecco Angiolieri e' un dilettante in confronto a questi incapaci governanti abruzzesi

Mi spiegate come hanno fatto ad avere le autorizzazioni sanitarie per fare una fiera animali in un parco nazionale? Non è più in vigore una rigida ordinanza ministeriale che tende ad evitare la diffusione di malattie ?

Perchè non fai un'indagine più approfondita?
C'è stato lassismo e da parte di chi?
Ma qualche ex forestale c'era?
Sono intervenuti?
A queste mie domande fa rispondere chi c'era e vedrai....